È di oggi la notizia che Binck Bank ha deciso di modificare la propria offerta di servizi.
Entrando nel dettaglio, la mail inviata ai clienti comunica che non saranno più offerti i seguenti servizi:
-negoziazione dei certificati di investimento e dei covered warrant
-utilizzo dei conti multivaluta (multicurrency)
-prestito titoli
-marginazione long multiday e short selling (operatività short)
Se sei cliente hai 60 giorni di tempo per recedere da questa modifica contrattuale.
Questo significa che:
? entro la scadenza dei 60 giorni, sei invitato a vendere oppure a trasferire i tuoi certificati di investimento presso un altro istituto.
Se non compirai una di queste due operazioni, i tuoi certificates saranno temporaneamente trasferiti su un conto omnibus aperto dalla banca a nome proprio, ma ovviamente per conto terzi, in attesa di tue disposizioni di trasferimento.
Il mio consiglio è di evitare quest’ultimo scenario per cui, dal mio punto di vista, è opportuno valutare di vendere oppure trasferire i titoli.
? se avrai ancora attivo il prestito titoli, alla scadenza dei 60 giorni la banca provvederà a chiuderlo ed a liquidarne il compenso.
? se hai posizioni long in leva o short, sei invitato a chiudere le operazioni in essere entro la scadenza dei 60 giorni, altrimenti sarà la banca a provvedere alla chiusura delle operazioni.
? se hai attivo il servizio multicurrency, sei invitato a convertire in Euro entro la scadenza dei 60 giorni; altrimenti la banca provvederà alla conversione in Euro della liquidità detenuta nei tuoi sotto-conti in valuta.
Morale dalla favola, se sei un cliente che utilizza uno di questi servizi, ad esempio l’operatività sui certificati di investimento, è opportuno iniziare a pensare di cambiare banca.
Se decidi di chiudere il conto e hai minusvalenze nello zainetto fiscale, è opportuno richiedere la certificazione in modo da poterle trasferire presso la tua nuova banca online.
Tra le soluzioni alternative, sempre a livello di banche online, potresti valutare:
-Directa sim (fiscalità efficiente nel trattamento delle cedole dei certificati)
-Fineco (fiscalità efficiente nel trattamento delle cedole dei certificati)
-Banca Sella (fiscalità efficiente nel trattamento delle cedole dei certificati)
-Webank (fiscalità non efficiente nel trattamento delle cedole dei certificati)
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Buon investing, Gabriele
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