BENZINA: il punto della situazione

Davide Malandrino Davide Malandrino - 13/09/2022 10:03

PERIODO DI RIFERIMENTO: MENSILE

Premessa: I grafici mostrano i prezzi medi in €/litro di ogni mese dal 1996 ad oggi compreso di:

  1. Accisa.
  2. IVA.
  3. Netto.

 

 

TREND DI BREVE TERMINE

 

Analisi tendenza

  • Da maggio 2020 a giugno 2022 assistiamo ad una tendenza rialzista con un massimo a quota 2,03 €/litro, un rialzo del 48,17% dal minimo a quota 1,37 €/litro; attualmente assistiamo ad un’inversione di tendenza con il prezzo medio di agosto a quota 1,76 €/litro; in questo momento ci troviamo in una fase di tendenza instabile, con possibili ripercussioni ribassiste (movimento da non failure swing).

Analisi domanda e offerta

  • Da maggio 2020 fino a marzo 2022 abbiamo assistito ad un aumento generale dei fattori di domanda e ad un calo dei fattori d’offerta; da marzo fino a giugno 2022 si può osservare un rallentamento nella crescita della domanda e ad un rallentamento nel calo dell’offerta; con il prezzo medio di agosto assistiamo ad un’inversione parziale, da una parte troviamo ancora un’offerta debole, dall’altra un calo della domanda che non avveniva da 2 anni e 3 mesi.

Previsione

  • I minimi di contenimento possibili sono (1,70 - 1,64 - 1,38), per quanto riguarda i tempi di contenimento abbiamo i seguenti valori mensili (3 - 5 - 7) il che significa (settembre – novembre – gennaio); l’attuale tratto discendente potrà essere composto da (1 – 3 – 5) onde di grado inferiore; la terza onda è la più affidabile al momento. 

 

  • In sintesi

La discesa potrebbe portare, nel caso di massima intensità, alla formazione di un minimo entro gennaio 2023 che risulterebbe comunque superiore a 1,38 €/litro; non si prevedono più di 5 onde.

 

TREND MINORE

 

 

Analisi tendenza

  • Da maggio 2019 a maggio 2020 trend ribassista; a giugno 2022 è iniziata una fase instabile; al momento assistiamo ad un’onda discendente, bisognerà capire se si tratta di una correzione o di un’onda capace di rompere il supporto a quota 1,37 €/litro facendo di fatto continuare l’instabilità.

Analisi domanda e offerta

  • Tra gennaio e agosto 2019 osserviamo un aumento dei fattori di domanda e ad un leggero aumento dei fattori d’offerta; successivamente assistiamo al crollo della domanda che ha di fatto portato i prezzi sul minimo di maggio (1,37); la situazione adesso sembra essersi capovolta, l’offerta è scesa in maniera repentina, mentre la domanda è apparentemente in aumento e attualmente superiore a quella avuta ad agosto 2019; solo il prossimo minimo ci dirà se è in corso un trend rialzista o se invece domina ancora l’instabilità tra domanda e offerta.

Previsione

  • Se ipotizziamo un’onda correttiva, il minimo di contenimento si aggira intorno al valore di 1,53 €/litro raggiungibile entro febbraio 2023; il numero probabile di onde, relative al trend di breve termine, sono (1 - 3 - 5 – 7 - 9 -11), la settima onda è al momento quella più affidabile come limite inviolabile; scadenze temporali importanti da osservare come soglia e data di contenimento sono 

(febbraio 2023 - febbraio 2024 - dicembre 2024 - aprile 2025).

OSSERVAZIONE SCADENZE TEMPORALI

Le scadenze sono soglie inviolabili, dunque se la data è febbraio 2023/2024 allora si dovrà guardare a dicembre 2022/2023 come possibile minimo, allo stesso modo dicembre 2024 significa avere come data di un possibile minimo ottobre 2024, per aprile 2025 si ha il mese di febbraio 2025.

  • In sintesi

Si può dare come assodato che il mercato abbiamo confermato il top a quota 2,03 e che sia alla ricerca di un minimo; il valore probabile di arresto si aggira intorno al livello di 1,53 circa e potrebbe essere raggiunto entro gennaio con un massimo di 11 onde probabili relative al grado di breve termine; infine sono state aggiunte ulteriori date coincidenti con scadenze cicliche predefinite, di particolare attenzione saranno il mese di dicembre 2022/2023 poiché in relativa armonia con le date calcolate in precedenza.

TREND SECONDARIO

 

 

Analisi tendenza

  • Da giugno 2003 a settembre 2012 osserviamo un trend rialzista; tentativo d’inversione tramite un failure swing ribassista ad ottobre 2018; il mercato sembra riuscire a tenere il supporto precedente a quota 1,38 €/litro e sale testando il massimo di maggio 2019 a quota 1,66 €/litro; il prezzo non riesce ad andare oltre il valore di 1,63 €/litro, segno che l’up-trend non aveva sufficiente forza per continuare; il mercato registra un nuovo minimo a maggio del 2020 con un valore di 1,37€/litro, da qui ha avuto inizio una fase di momentanea instabilità che ha portato i prezzi a superare il massimo storico di settembre 2012 a quota 1,87 €/litro e fermandosi al momento a 2,03 €/litro.

Analisi domanda e offerta

  • Il periodo tra giugno 2003 e settembre 2012 è caratterizzato da un moderato aumento dei fattori di domanda e un discreto calo dei fattori d’offerta; si arriva a gennaio 2019, qui troviamo un aumento consistente dell’offerta e un calo della domanda tale da riportare la sua velocità di crescita, all’incirca allo stesso livello avuto tra giugno 2003 – gennaio 2009; a maggio 2019 assistiamo solo ad un rallentamento della crescita d’offerta, non abbastanza per decretare un up-trend affidabile, infatti tra gennaio 2019 e maggio 2020 la domanda crolla facendo segnare il minimo nel mercato; al momento osserviamo un calo netto dell’offerta con un tasso di decrescita molto simile a quello avuto tra luglio 2008 – settembre 2012.

Previsione

  • Calcolo massimo

Il prezzo ha rotto di 1 punto il primo massimo di contenimento posto a 2,02 €/litro, la possibilità quindi di aver raggiunto il top di mercato è molto alta; nel caso la tendenza rialzista continuasse il secondo contenimento è posto a 2,28 €/litro; i tempi di contenimento segnalano il mese di giugno 2022 il che rafforza l’ipotesi appena fatta; anche in questo caso il prossimo valore di contenimento, nel caso la tendenza rialzista continuasse è posto per il mese di luglio 2023; il numero di onde possibili di grado minore sono (1 - 3 - 5 - 7); la terza onda è al momento quella più affidabile come limite inviolabile.

  • Calcolo minimo

Se ipotizziamo la nascita di un’onda correttiva, il minimo di contenimento si aggira intorno al valore di 1,53 €/litro raggiungibile entro febbraio 2023; numero di onde probabili di grado minore (3 – 5); il calcolo del minimo è stato realizzato supponendo come massimo di riferimento il livello di 2,03.

  • In sintesi

La possibilità di avere raggiunto il massimo con il valore di 2,03 €/litro è molto alta, se perciò ipotizziamo l’inizio di un’onda correttiva allora è possibile ricavare un possibile supporto a quota 1,50 €/litro circa; l’onda sarà probabilmente composta da un massimo di 5 onde; si esclude una sola onda perché questo significherebbe la creazione di un movimento ribassista capace di rompere il minimo a 1,37 €/litro (evento davvero poco probabile); in ogni caso i calcoli indicano che se tale tratto dovesse manifestarsi, il prezzo non potrà rompere quota 1,20 €/litro.

TREND PRIMARIO

 

 

Analisi tendenza

  • Trend ribassista da settembre 2012 a maggio 2020; attualmente ci troviamo in un mercato instabile a causa del superamento della resistenza a quota 1,66 €/litro di ottobre 2018.

Analisi domanda e offerta

  • Settembre 2012 – maggio 2020 è caratterizzato da un leggerissimo calo dei fattori di domanda e ad un aumento costante dei fattori d’offerta; attualmente non è possibile dire nulla di preciso sulla domanda nel trend primario, l’instabilità è al momento caratterizzata da un calo sostanziale dell’offerta.

Previsione

  • Calcolo massimo

I massimi di contenimento sono (2,09 – 2,38 – 3,02), il top potrebbe essere raggiunto entro i (28 - 46 - 89) mesi dal minimo, ovvero per il mese di (settembre 2022 – marzo 2024 – settembre 2027); non deve destare dubbi la data di settembre 2027, d’altronde l’ultima onda rialzista si è completata dopo dieci anni (gennaio 2002 – settembre 2012); numero probabile di onde secondarie (3 – 5 – 7 – 13 – 15); la quinta onda è quella più affidabile al momento.

  • Calcolo minimo

Il minimo di contenimento si aggira intorno al valore di 1,50 €/litro circa raggiungibile entro (gennaio 2023 – novembre 2023); numero di onde secondarie probabili (3).

  • In sintesi

Sono stati calcolati i possibili ulteriori massimi di contenimento qualora il trend rialzista continui; nel caso invece di un’onda ribassista, supponendo come massimo il valore di 2,03, avrebbe come minimo inviolabile la quota di 1,50, che se rotta porterebbe al test del supporto posizionato a 1,37; il minimo potrebbe essere raggiunto entro, al massimo, novembre 2023 con un massimo di 3 onde.

Delucidazioni

Le congetture fatte, sono incomplete, nel senso che per ragioni di spazio non è possibile approfondirle ulteriormente in questo articolo che ha solo lo scopo di dare una linea guida a chi legge; consiglio quindi di considerarle come una raccomandazione su ciò che potrà accadere realmente e non come una verità assoluta. 

CONCLUSIONE

Siamo giunti al termine, ci tengo a precisare che l’analisi tecnica mostra i possibili scenari che potranno verificarsi e nel contempo ne misura le probabilità, per tanto, non bisogna considerare quanto detto come una verità assoluta di tipo previsionale, ma come una linea guida che ci aiuta nei vari passaggi che portano all’investimento.

Come sempre, per qualsiasi domanda e approfondimento potrete scrivermi alla seguente e-mail:

Leomaky1995@gmail.com

 

Davide Malandrino, Analista tecnico socio Affiliate SIAT

www.siat.org

 

Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »

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