Osserviamo l’andamento del miniS&P500 a partire dal minimo del 4 novembre, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 14:40 di oggi 20 dicembre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniS&P500. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze, ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari a 64 giorni operativi circa) - questo ciclo è partito sul minimo di rilievo del 4 novembre (valori intorno a 5700 punti) esattamente 3 mesi dopo il precedente ciclo partito sul minimo del 5 agosto. Il Ciclo ha avuto una buona fase rialzista sino al 6 dicembre (vedi freccia rossa) con valori intorno a 6100 punti. Successivamente si è proseguiti in lateralità con un deciso ribasso il 18 dicembre dopo le parole del Presidente Fed con valori che sono scesi sino a 5800 punti per il future proprio in questa giornata.
Come tempistiche cicliche saremmo intorno alla metà ciclo (vedi freccia verde) dove più spesso si trova un minimo (diciamo entro lunedì) da cui avere un recupero di forza, che è atteso di lieve entità ma che può durare sino al limite del 7 gennaio (vedi cerchio rosso punteggiato). Poi è attesa una più chiara fase di indebolimento, ma adesso è prematuro parlarne.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di leggero recupero potrebbe portare verso 5870-5930 e sino a 6000 punti, che per ora pongo come limite.
Dal lato opposto una fase di ulteriore correzione potrebbe portare verso 5780-5750 punti che pongo come limite per trovare il minimo centrale dal quale costruire un recupero. Eventuali valori inferiori a 5700 punti potrebbero modificare la struttura ciclica che diventerebbe debole e si potrebbero avere ulteriori discese.
Ricordo che, per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari, queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto, l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.
Per approfondimenti: https://www.investimentivincenti.it/