Analisi Ciclica sul Ftse Mib

Eugenio Sartorelli Eugenio Sartorelli - 24/03/2023 15:35

Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Ftse Mib (in realtà il future) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.

 

Vediamo l’andamento del future Ftse Mib partire dal minimo del 30 dicembre 2022, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 15:00 di oggi 24 marzo:

 

 

Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.

La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Ftse Mib. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). Le linee in basso sono opportuni Oscillatori che mi aiutano a definire l’intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti). 

 

Questo grafico rappresenta il Ciclo Mensile (durata media pari ad 1 mese circa) - questo ciclo è partito sul minimo de 30 dicembre ed in linea con i principali mercati Europei. Questo ciclo ha avuto una decisa forza, inattesa come intensità e come durata, ed è culminata con il massimo del 6 marzo (vedi freccia ciano). Come struttura sotto-Ciclica sul minimo relativo del 31 gennaio (vedi freccia verde) è partito il 2° sotto-Ciclo Mensile; sul minimo relativo del 2 marzo (vedi freccia rossa) è partito il 3° ed ultimo sotto-Ciclo Mensile. Questo ciclo si è messo rapidamente in debolezza, cosa che è stata amplificata come intensità dai noti eventi delle tensioni sul mondo bancario. 

Per concludere questo ciclo mancherebbe ancora una fase di debolezza sino ad inizio aprile. In tal senso ci sarebbe tempo per testare, non necessariamente superare, il recente minimo del 20 marzo (vedi freccia gialla).

Da sottolineare come sia elevata la correlazione (oltre il 70%) tra i prezzi (linea verde) e l’andamento ciclico prospettico (linea sinusoidale bianca).

 

Giusto per dare qualche riferimento di prezzo del Future (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di debolezza potrebbe portare a 25250-25000-24700 punti e sino a 24300 per testare il minimo del 20 marzo. Una intensità maggiore della debolezza, legata a nuove tensioni sul sistema bancario, potrebbe portare verso 24000 e 23500 punti che pongo per ora come lime.

Dal lato opposto, un po’ di recupero potrebbe portare a 25700 e 26000 punti; eventuali valori superiori a 26300 punti ci direbbero di un recupero di forza più corposo e di una differente struttura ciclica (per ora meno probabile).

 

Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.

 

Per approfondimenti: https://www.investimentivincenti.it/

 

 

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