Vediamo l’andamento del Bitcoin dal minimo del 4 novembre, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 16:00 di oggi 6 dicembre:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del Bitcoin. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). Le linee in basso sono opportuni Oscillatori che mi aiutano a definire l’intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Ricordo che il Bitcoin (come tutte le Cryptovalute) è quotato sugli Exchange per 24 ore e per tutti i giorni dell’anno.
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari ad 3 mesi circa) - questo ciclo è partito sul minimo del 4 novembre (valori intorno a 67000 $) con tempistiche simili alla partenza ciclica dei mercati azionari Usa, come sovente è accaduto negli ultimi anni. Vi è stata una buona forza sino al massimo del 22 novembre (valori intorno a 99300 $ - vedi freccia rossa); poi una fase di congestione.
Dal minimo del 3 dicembre (vedi freccia verde) sembra partito, in tempi idonei, il 2° sotto-Ciclo Mensile, cosa che ha portato ad una nuova spinta rialzista con nuovi massimi assoluti a quasi 104000 $.
In tal senso la fase ciclica a prevalenza rialzista potrebbe proseguire sino a circa fine mese (vedi cerchietto punteggiato rosso). Ricordo che prevalenza rialzista non significa un rialzo continuo e persistente, ma anche brevi correzioni con successivi rapidi recuperi confermerebbero la struttura ciclica rialzista in atto.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo del Future (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore prevalenza rialzista potrebbe portare a 104000-107000-110000 e sino a 115000 $, che pongo per ora come limite per questa fase ciclica, sulla base di proiezioni cicliche con livelli di Fibonacci.
Dal lato opposto, una leggera correzione potrebbe portare a 97000-94000 $ e sino al limite di 90000 $. Eventuali valori inferiori ci direbbero di una struttura ciclica che perde forza, in tal senso sarebbe più difficile vedere nuovi massimi entro fine mese.
Ricordo che, per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto, l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.
Per approfondimenti: https://www.investimentivincenti.it/