Appurato che siamo in onda 5 sul Ftse Mib (Figura 1), onda che è l’ultima tra quelle che compongono un rialzo, ci sarebbe da chiedersi se vi sia spazio per un’estensione di tale onda o se sia tutto finito.
Figura 1. Future FtseMib – grafico settimanale.
La risposta si basa sulla tenuta o, viceversa, rottura della trend line indicata in Figura 2.
Figura 2 Future FtseMib – grafico settimanale.
Una sua rottura decreterebbe la morte del mercato rialzista e avvierebbe una nuova direzionalità ribassista, quanto meno nel medio periodo. Una sua tenuta, viceversa, lascerebbe aperte le chance di un una nuova fiammata rialzista e allontanerebbe temporaneamente l’inversione. Attendiamo quindi che il destino di tale linea di demarcazione si compia per entrare in posizione.
Le azioni italiane sotto la lente
Si faccia attenzione a Banca Ifis. Se da una parte, infatti, il titolo è arrivato al cospetto dei suoi massimi precedenti mensili, che rappresentano forte resistenza, senza superarli ma semplicemente “sbattendoci contro” (Figura 3).
Figura 3. Banca Ifis – grafico mensile.
Dall’altro il trend settimanale per mutare al ribasso deve ancora rompere la sua trend line di Figura 4. Mettendo tutto insieme: uno short per cogliere un’ inversione ribassista, potrà essere fatto alla rottura in chiave settimanale dei 14,05 euro con stop-loss a 15,13.
Figura 4. Banca Ifis – grafico settimanale.
Per cercare un eventuale long bisogna invece rivolgersi ad un’ altra banca: Banca Profilo. Il suo trend tornerebbe positivo solo al superamento di 0,2244 euro, sempre in chiave settimanale. Ed è proprio lì che bisogna aspettare il titolo per un long, con il suo stop-loss a 0,22 euro (Figura 5).
Figura 5. Banca Profilo – grafico settimanale.
Analisi a cura di Fabio Pioli
Fonte : Bluerating.com
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