Azioni nel digitale: Microsoft, Facebook e Google

Redazione Traderlink Redazione Traderlink - 17/12/2021 17:42

Uno dei settori più affascinanti e redditizi in Borsa negli ultimi anni è stato sicuramente quello tecnologico.

Le azioni legate al tech sono presenti, seppure in misura differente, sui principali listini azionari, ma è a Wall Street che si concentra il numero maggiore, considerando che proprio gli Stati Uniti hanno dato i natali a molte delle aziende tecnologiche che hanno trovato una rapida diffusione su scala mondiale.

Nell'ambito del settore tecnologico si possono individuare diverse aree di attività, anche molto diverse tra loro, ma tutte raggruppate nel più ampio comparto tech.

Tradizionalmente quello tecnologico è un settore ciclico, legato cioè all'andamento dell'economia e sensibile quindi al mutare di determinate variabili macroeconomiche.

Come detto prima però le società tecnologiche possono essere molto diverse tra loro e non tutte hanno la stessa sensibilità al ciclo economico, motivo per cui anche le azioni delle varie aziende quotate in Borsa possono assumere caratteristiche differenti tra loro.

Questo è vero soprattutto per le aziende digitali, ossia quelle più propriamente legate ad internet e al suo mondo.

Le grandi imprese digitali hanno registrato uno straordinario successo e seguito un percorso di crescita in alcuni casi impressionante.

Molti analisti e addetti ai lavori hanno più volte lanciato un alert in merito al rischio di una bolla come quella scoppiata negli anni 2000, ma al momento l'euforia per le azioni del settore tech non accenna a diminuire.

Rimanendo concentrati sugli Stati Uniti, andiamo ad analizzare le azioni di quattro grandi società digitali: Microsoft, Facebook e Google. 

Azioni Microsoft

Microsoft è la più vecchia delle aziende di cui parleremo in questo articolo, visto che la sua nascita risale al lontano 1975, quando è stata fondata da Bill Gates e Paul Allen.

Negli anni Microsoft si è imposta a livello mondiale, confermando un primato che la vede oggi in termini di fatturato tra le più grandi aziende che producono software.

L'attività di Microsoft però si estende anche all'hardware, basti citare la console Xbox e i prodotti Microsoft Surface.

Il business della società fondata da Bill Gates è alquanto diversificato e questo è uno dei suoi punti di forza, visto che il gruppo è in grado di adattarsi rapidamente ai cambiamenti.

Un esempio su tutti è lo straordinario successo riscosso da Microsoft subito dopo lo scoppio della pandemia da Covid-19 che ha portato ad una crescita esponenziale di Zoom Video Communications.

Le azioni Microsoft continuano a registrare nuovi massimi storici, con una capitalizzazione di mercato di oltre 2.300 miliardi di dollari ad ottobre 2021, tra le più alte a livello mondiale.

Azioni Google

La nascita di Google avviene poco più di un ventennio dopo quella di Microsoft, ma possiamo dire che la sua parabola ascendente è stata altrettanto rapida, anzi di più.

Google è un motore di ricerca per internet ed è il più famoso al mondo, oltre ad essere il sito più visitato su scala globale.

Le azioni Google sono quotate a Wall Street dal 19 agosto 2004, ma più di recente, e precisamente nel 2015, hanno subito un mutamento nella loro denominazione.

Da allora infatti sono presenti alla Borsa di New York con il nome di Alphabet, l'omonima holding di cui Google è la sussidiaria principale.

Le azioni di Google sono state oggetto di una conversione alla pari in azioni di Alphabet, quindi non c'è stato alcun cambiamento di sorta per il titolo che dal suo sbarco a Wall Street ha registrato performance a dir poco stellari.

In seguito allo scoppio della crisi innescata dal Coronavirus, Google ha sofferto a differenza di altri big del settore tech, complice il drastico calo degli investimenti pubblicitari.

Le azioni Alphabet però si sono riprese alla grande, tanto che non più tardi dell'1 settembre 2021 hanno segnato un nuovo record storico a 2.936 dollari.

Azioni Facebook

Facebook, al pari delle società di cui abbiamo parlato poc'anzi, non ha certo bisogno di presentazioni.

Il più famoso social media al mondo è nato nel 2004 e da allora ha registrato una crescita esponenziale: alla fine del 2020 contava 2,8 miliardi di utenti attivi mensilmente e 1,84 miliardi di utenti attivi ogni giorno.

Anche in Borsa la strada percorsa da Facebook è stata tutta al rialzo, basti pensare che le azioni del social media sono sbarcate a Wall Street il 18 maggio 2012, con un prezzo di IPO pari a 38 dollari. 

Da questo valore il titolo ha guadagnato quasi l'800% alla chiusura del 20 ottobre 2021 in area 340 dollari.

Le azioni Facebook però si sono spinte anche oltre, tanto che l'1 settembre 2021 hanno toccato un nuovo massimo storico a 384,33 dollari.

Ancor prima di tale data, la società ha segnato un altro traguardo di non poco conto: a fine giugno 2021, Facebook ha superato per la prima volta la soglia di 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione in Borsa.   

La società fondata da Mark Zuckerberg è la quinta azienda quotata a Wall Street a raggiungere la soglia dei 1.000 miliardi di dollari, dopo Apple, Microsoft, Amazon e Alphabet.

 

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