Il balzo dell'ISM Index condizionerà i mercati finanziari
Gaetano Evangelista - 06/10/2016 17:21
Ma ieri si parlava soprattutto del sorprendente dato sull'attività non manifatturiera negli Stati Uniti, dove l'ISM Servizi è schizzato dai 51.4 punti di agosto, ai 57.1 punti del mese da poco terminato (era attesa una rilevazione a 54.0 punti): si tratta dell'escursione mensile più marcata della storia del sondaggio. Sorvolando sul fatto che 9 sottocomponenti su 10 hanno fatto registrare un miglioramento rispetto alla precedente rilevazione - interessante rilevare dove si collocasse il mercato azionario nelle circostanze analoghe precedentemente registrate... - è interessante a questo punto confrontare l'ISM Composite con l'andamento dei mercati finanziari USA.
Il grafico che proponiamo nel Rapporto Giornaliero di oggi mostra nella parte superiore lo Stock/Bond ratio: rapporto fra l'indice S&P500 e le quotazioni del Treasury Bond. Come si può notare, lo SBR si è mosso in un canale lievemente inclinato verso il basso per buona parte degli ultimi tre anni. In basso, il tasso di variazione di questo dato è confrontato con l'ISM Composite (media semplice di manifattura e servizi): si osserva una buona correlazione, con entrambe le misure che adesso puntano risolutamente verso l'alto, prefigurando un esaurimento del rallentamento congiunturale in essere dal 2014, e conseguentemente l'avvio di un periodo di migliori quotazioni azionarie, e/o di più elevati tassi di interesse.
Gaetano Evangelista
www.ageitalia.net
Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »