Gli investitori apprezzano la cautela della Yellen

Gaetano Evangelista - 16/03/2017 12:06

La retorica alimentata dalle dichiarazioni rilasciate nell'ultimo mese, conduce ad una delle misure più coralmente attese della storia. La Federal Reserve alza i tassi di interesse ufficiali per la terza volta, segnalando un concetto che abbiamo sviluppato nel recente 2017 Yearly Outlook: la disponibilità a tollerare "un po'" di inflazione, oltre il target del 2%, avendo mancato di conseguirne il livello desiderato per diverso tempo. In concordanza con questo, è stato rivisto verso il basso il "NAIRU", e dunque il tasso teorico della politica monetaria dettato dalla Taylor Rule.
Gli investitori hanno dimostrato di apprezzare: gli indici di Wall Street sono tornati verso i massimi storici, avvicinando simultaneamente le cifre tonde, con lo S&P ad una manciata di punti percentuali dal nostro primo target annuale a 2500 punti. L'Outlook chiarisce che questa è soltanto la prima tappa, ed esplicita l'obiettivo finale di questo bull market.

Ma non è stato soltanto il mercato azionario a brillare. Bond e oro sono saliti vistosamente, inviando un messaggio effettivamente contraddittorio. Circostanze simili precedenti, in occasione della riunione del FOMC, si contano sulle dita di una mano; e bisogna tener conto della reazione successiva, e del mercato che di solito ha avuto la peggio. Sta di fatto che la curva dei rendimenti conosce un'ulteriore compressione, che di questo passo alla fine dell'anno porterà ad un'inversione dei rendimenti sui due estremi della curva, e all'attivazione del conto alla rovescia che ci separerà dalla prossima recessione.

È una questione che terrà banco nel 2019. Al momento il quadro tecnico resta benigno e confortante: il MSCI World All Country ha avuto ragione dei massimi del 2007 e del 2015, e questo incoraggia gli investitori.

Certo, questo inizio d'anno è stato esaltante, benché storicamente non del tutto eccezionale: quanto mai potranno salire le borse, dopo essersi apprezzate in misura così vistosa dopo le prime 50 sedute? a questo interrogativo forniremo risposta nel Rapporto Giornaliero di domani.

Gaetano Evangelista
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