Bull or bear

Il prossimo attacco all’area di SUPPORTO nei pressi di 6.800 dovrebbe essere quello buono e quello che accenderà la miccia della nuova fase RIBASSISTA di MEDIO periodo.

Il mercato azionario italiano sembra essere impostato al ribasso nel breve termine, anche grazie alla performance negativa registrata nella seduta di oggi.

Nella settimana che si ricorderà per il dato record sulla crescita dell'inflazione statunitense al ritmo più veloce degli ultimi 40 anni, Piazza Affari mostra buona tenuta grazie alla forza del settore bancario, favorito dalla prospettiva di un aumento del costo del denaro oltre che ipotesi di scenari di fusioni e acquisizioni.

Mentre lo S&P500 penetra la media mobile a 200 giorni, salvo tornarvi immediatamente sopra; nel Vecchio Continente l'Eurostoxx50 si appoggia sull'argine tecnico, dopo otto mesi di sostanziale fase laterale. I Tori convinti qui scorgerebbero un setup rialzista.

L’ultimo trend rialzista di HERA, partito da 2,64€, si è esaurito a cavallo di un clamoroso QUINTUPLO MASSIMO nei pressi di 3,75€.

il derivato italiano scende per la terza seduta consecutiva sfiorando il supporto in area 26.000 punti

Il grafico di INTEK GROUP (Ticker IKG) è bellissimo ed è tra i pochissimi potenzialmente “esplosivi”!

L'analisi grafica di S&P500 a cura di Francesco Serafini

L’ARGENTO è una delle materie prime con il grafico più interessante.

Per me scatterà un forte segnale RIBASSISTA se i prezzi dell’oro nero scenderanno sotto 86,34$ (arrotondo sotto 86$).

Le condizioni per un rimbalzo su Saipem, Top Bonus anche su Enel e Intesa.

“La particolarità di questa crypto è, senz’altro, l’importanza della sottile fascia di supporto individuata poco al di sotto dei valori attuali (si parlava di 3,70/60) il quale eventuale cedimento potrebbe coincidere con una correzione dei corsi con obiettivi verso 3,02/0 e 2,40."

Oltre all’enorme candelstick a forma di ENGULFING (se potete, vi invito a rileggere il Mini E-Book “i segreti delle candele giapponesi”, non ve ne pentirete!), ho notato altri tre pattern di LUNGO periodo decisamente BEARISH.

L’eventuale discesa sotto i 15.000, scenario molto più probabile (a mio modesto parere), dovrebbe spingere i corsi dell’indice nei pressi di 14.000 (1^ obiettivo).

Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza marzo 2022, prova a tornare all’interno del canale rialzista nel quale oscillava dalla seconda metà dello scorso luglio.

Benché il lungo periodo presenti ancora la classica tendenza rialzista, il grafico giornaliero ci mostra un'inversione di tendenza che potrebbe rendere molto interessanti strategie di vendita di breve periodo.

L’ultima gamba ribassista partita da 19€ si sta esaurendo nei pressi dell’area di SUPPORTO (15,5€).

Oggi confermo che anche la controllante EXOR si trova in una condizione tecnica simile (ho appena aperto una nuova posizione SHORT a 75,5€ nel Portafoglio di Medio).

Pertanto, il superamento di 220/240 da parte del Dash, accompagnato da un aumento dell’ampiezza delle barre dell’istogramma dell’Macd, dovrebbero precedere l’inizio di una fase di rafforzamento con obiettivi verso 265/85 e 325/50.

La panoramica sui mercati di Pietro Origlia e titoli da tenere sott'occhio