In un articolo pubblicato ieri (per leggere clicca qui), ci siamo occupati delle banche più sicure in Italia, ossia di quelle che vantano una solidità tale da non destare particolari preoccupazioni anche in caso di scenario avverso.
I clienti di questi istituti di credito possono dormire sonni tranquilli, nella consapevolezza che i loro soldi sono in buone mani e non hanno quindi da temere.
Banche: indagine Altroconsumo su quelle più a rischio in Italia
Nell'ambito dell'indagine realizzata da Altroconsumo Finanza, oltre all'indicazione delle banche solide e in particolare delle 19 in vetta, è contenuta anche quella relative agli istituti di credito meno affidabili e più rischiosi.
La classifica di Altroconsumo assegna i punti con le stelle e si parte da una per quelle in basso alla lista, fino ad arrivare a 5 stelle per le banche migliori.
Banche a rischio: i criteri della classifica
Come già evidenziato nel report di ieri, l'indagine è partito da due parametri di riferimento chiave: il Common Tier Equity 1 ratio (CET1) e il Total Capital Ratio.
Si tratta degli stessi indicatori che utilizza la BCE per valutare la solidità delle banche: il Common Tier Equity 1 esprime il rapporto tra il capitale ordinario versato e le attività ponderate per il rischi, mentre il Total Capital ratio esprime il rapporto tra il patrimonio di vigilanza complessivo e il valore delle attività ponderate.
Dall'analisi emerge un generale miglioramento dello scenario complessivo del mondo bancario e in particolare si evidenzia un deciso calo delle banche a 2 stelle che sono passate da 74 a 56, con una riduzione di circa il 23%.
Altroconsumo indica come livelli minimi per la sufficienza un CET1 ratio pari al 9% e un Total Capital Ratio del 12,5%.
Alle banche che rispettano questi limiti viene attribuito il punteggio di 100, oltre alla stella che le posiziona più in alto o più in basso nella classifica.
Banche a rischio: chi ha 1 stella e punteggio sotto 100
Guardando da vicino l'elenco delle banche a rischio, si parte da quelle con giudizio pari a 1 stelle e con punteggio sotto 100 e rientrano in questa categoria:
Artigiancassa
Banca Farmactoring Spa
Vival Banca.
Banche a rischio: quelle con 1 stella e punteggio sopra 100
Poi ci sono le banche con giudizio pari a 1 stella e punteggio sopra 100:
Banca del Cilento di Sassano e Vallo di Diano e della Lucania
Banca Don Rizzo CC della Sicilia Orientale
Banca Privata Leasing
Banca Valdichiana - Cc di Chiusi e Montepulciano
Bcc Bergamo e Valli e Bcc di Cagliari
Bcc di Castagneto Carducci
Banca Patavina Cc di Sant’Elena e Piove di Sacco
Bcc di Pisa e Fornacette
Btl- Banca del Territorio Lombardo
Bcc di Recanati e Colmurano
Bcc di Venezia, Padova e Rovigo - Banca Annia
Bcc Colli Albani
Bcc Valdostana Cooperative De Credit Valdotaine
Cr di Volterra
Cru Bcc di Treviglio
Cru di Rovereto Bcc
Solution Bank.
Banche a rischio: tre quelle da cui scappare.
Conto corrente va chiuso
Come spiegato da Altroconsumo, le banche che rischiano di più, e di conseguenza i clienti che hanno un conto corrente presso le stesse, sono quelle che, oltre ad avere un giudizio di 1 sola stella, hanno anche un punteggio inferiore a 100. Si tratta quindi delle prime tre banche della lista indicata prima: Artigiancassa, Banca Farmafactoring e ViVal banca.
Banche a rischio: che fare con le altre?
Nell'analisi di Altroconsumo si spiega che almeno per il momento, solo i clienti di queste 3 banche è bene che scelgano un altro istituto di credito.
Quanti invece sono clienti di banche con una sola stella, ma con un punteggio superiore a 100, non devono darsela necessariamente a gambe, visto che in tal caso non c'è un rischio immediato per la loro banca, per quanto la stesa non goda certo di buona salute.
Fonte: News
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