Banca Akros valuta buy Banca Carige con target price di 1,95 euro in vista della pubblicazione oggi dopo la chiusura del mercato dei risultati dell’esercizio 2015, BasicNet con prezzo obiettivo di 4,90 euro, alzato dai precedenti 4,30 euro dopo aver registrato nell’esercizio 2015 un aumento del 17,2% delle vendite aggregate e una discesa dell”indebitamento finanziario a 45,4 milioni da 45,6 milioni di fine 2014 e Maire Tecnimont con fair value di 3 euro in scia al memorandum of understanding siglato in Iran per sviluppare un impianto petrolchimico da circa 2 mld di euro.
Sempre per Banca Akros valgono invece un accumulate Beni Stabili con target di 0,75 euro, tagliato però dai precedenti 0,80 euro dopo la pubblicazione dei risultati del 2015, Banca Ifis con obiettivo di 28,50 euro in scia all’interessamento per una parte delle attività finanziarie di General Electric in italia (GE Capital Interbanca), Bper con fair value di 6,60 euro in vista della pubblicazione oggi dopo la chiusura del mercato dei risultati dell’esercizio 2015, Buzzi Unicem con target price di 17,50 euro, ridotto dai precedenti 18,50 euro nonostante risultati 2015 migliori delle stime, Mediobanca con prezzo obiettivo di 8,10 euro in vista dei risultati del secondo trimestre in calendario oggi, Piaggio con fair value di 2,70 euro in vista della possibile aggregazione dei brand Mv Agusta, Moto Guzzi e Aprilia, Recordati con target di 24,80 euro in vista dei risultati 2015 in calendario oggi e Telecom Italia con obiettivo di 1,30 euro in vista dei risultati del 2015 di Tim in calendario il 15 febbraio.
Ancora, Kepler Cheuvreux conferma la raccomandazione buy per Mediobanca con prezzo obiettivo di 8,90 euro mentre Goldman Sachs ha alzato la raccomandazione per Poste Italiane a buy dal precedente neutral con target price confermato a 7,80 euro.
Di Gianluigi Raimondi
Autore:
Finanzaoperativa.com Fonte: News
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