Wall Street rallenta: crescono le probabilità di un rialzo dei tassi USA

La giornata di venerdì si è conclusa con un risultato misto per Wall Street, nonostante una seduta negativa in precedenza in Asia e una giornata contrastata in Europa. Il Nikkei 225 di Tokyo aveva infatti registrato una perdita dell'1,17%.
Nonostante queste oscillazioni, il risultato finale ha segnato l'ennesimo ribasso di una settimana che ha visto il rallentamento del mercato. In primo piano sono stati i dati macroeconomici provenienti da Washington, che suggeriscono un rialzo sempre più probabile dei tassi di interesse nel corso del meeting del Federal Open Market Committee (Fomc) previsto per il 25-26 luglio.

Il mercato del lavoro negli Stati Uniti mostra segnali di rallentamento, ma solo in modo parziale. Per questo motivo, secondo il FedWatch Tool di Cme Group, le aspettative di un rialzo dei tassi di interesse a fine mese sono aumentate, arrivando al 93%. Ciò significherebbe un aumento del costo del denaro dal 5,00% -5,25% attuale al 5,25% -5,50%.
Seb Vismara di Bny Mellon Investment Management, intervistato da MarketWatch, ha commentato che l'economia degli Stati Uniti rimane "troppo forte" per consentire all'inflazione core di scendere rapidamente al 2%, una situazione che mette sotto pressione la Federal Reserve (Fed).

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