La Borsa di New York ha avviato l'ultima seduta della settimana e del mese di maggio con andamenti contrastanti dopo la pubblicazione dell'inflazione Pce. Il Dow Jones ha registrato un aumento dello 0,1%, mentre l'S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno mostrato un calo rispettivamente dello 0,2% e dello 0,7%. Tra i titoli più rilevanti, Dell Technologies ha subito una flessione del 20%, annunciando previsioni per il secondo trimestre al di sotto delle attese e segnalando che gli investimenti nell'intelligenza artificiale influiranno sul margine annuo. Dall'altra parte, GAP ha registrato un aumento del 20%, rivedendo al rialzo le previsioni per l'anno in corso dopo un primo trimestre più solido del previsto.
Sul fronte macroeconomico, l'indice dei prezzi Pce (personal consumption expenditure) nel mese di aprile è aumentato del 2,7% su base annua, in linea con i mesi precedenti e con le previsioni. Il Core Pce Price Index, che esclude alimentari ed energia, ha segnato un aumento del 2,8% su base annua, confermando le aspettative degli economisti. A livello sequenziale, entrambi gli indici hanno registrato un incremento dello 0,3%, mantenendosi in linea con le attese. I redditi personali hanno registrato una crescita dello 0,3% mensile in aprile, in linea con le previsioni, mentre i consumi personali sono aumentati dello 0,2%, al di sotto delle attese degli esperti.
Infine, l'indice PMI relativo alle aziende manifatturiere e non dell'area metropolitana dell'Illinois, comunicato da ISM-Chicago per il mese di maggio, si è attestato a 35,4 punti, segnando un minimo dal maggio 2020 e risultando inferiore alle previsioni del consensus, dopo i 37,9 punti registrati ad aprile.
(NEWS Traderlink)