A Wall Street i futures dei principali indici azionari degli Stati Uniti sono in ribasso. Alle 6.45 ora italiana, i futures del Nasdaq sono in calo dello 0,11%, mentre quelli dello S&P 500 scendono dello 0,09%. I futures del Dow Jones perdono lo 0,36%.
Nella sessione di venerdì scorso, lo S&P 500 ha registrato un aumento dello 0,18% a 4.697,24 punti, mentre il Nasdaq Composite è salito dello 0,09% a 14.524,07 punti. Il Dow Jones Industrial Average ha chiuso la sessione con un guadagno di 25,77 punti o dello 0,07%, a 37.466,11 punti.
Wall Street ha vissuto la sua prima settimana negativa negli ultimi dieci anni. Il Nasdaq è stato il più colpito, registrando una perdita del 3,25% su base settimanale, la peggiore performance dal mese di settembre. Lo S&P 500 e il Dow Jones sono scesi rispettivamente dell'1,52% e dello 0,59%.
I rialzi sono stati frenati dalle preoccupazioni che la Federal Reserve, guidata dal presidente Jerome Powell, possa ritardare l'inizio dei tagli ai tassi che i trader si aspettano nel 2024.
Il report sull'occupazione degli Stati Uniti del mese di dicembre ha mostrato che l'economia ha creato 216.000 nuovi posti di lavoro, superando le aspettative degli economisti che prevedevano un aumento di 170.000 posti. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 3,7% a dicembre, confermando la solidità del mercato del lavoro americano.
I rendimenti dei Treasury decennali sono aumentati a seguito dei dati, raggiungendo un massimo intraday del 4,103% venerdì scorso.
(Redazione Traderlink)