Wall Street ha avviato in positivo dopo i nuovi dati sul mercato del lavoro, che hanno rafforzato l'ipotesi di un termine del ciclo restrittivo da parte della Federal Reserve. L'S&P 500 ha registrato un aumento dello 0,6%, il Nasdaq ha guadagnato lo 0,7% e il Dow Jones è salito dello 0,4%.
Il rapporto sul lavoro ha mostrato la creazione di 187mila nuovi posti di lavoro, leggermente più dei 170mila previsti. Tuttavia, i pagamenti non agricoli relativi ai due mesi precedenti sono stati rivisti significativamente al ribasso. Inoltre, il tasso di disoccupazione è salito inaspettatamente al 3,8% e la crescita salariale ha rallentato, come previsto.
Il rallentamento del mercato del lavoro, confermato anche dai recenti dati, potrebbe spingere la Federal Reserve a mantenere i tassi di interesse ai livelli attuali, invece di aumentarli ulteriormente a settembre.
I rendimenti dei titoli di Stato biennali, che sono più sensibili alle prospettive sui tassi di interesse, sono scesi di circa 7 punti base al 4,79%. Nel frattempo, il dollaro ha perso circa lo 0,2%, portando l'euro/dollaro a risalire a 1,087.
Nel mercato delle materie prime, il prezzo del petrolio WTI è tornato a essere pari a circa 85 dollari al barile, un livello che non si vedeva da novembre.
(Redazione Traderlink)