A Wall Street, i futures sui principali indici azionari statunitensi stanno mostrando un andamento positivo, in previsione della pubblicazione del dato PCE core di giugno.
L'indice PCE core viene considerato dalla Federal Reserve come il parametro chiave per monitorare l'andamento dell'inflazione e quindi per guidare la propria politica monetaria.
Gli esperti di economia interpellati da Dow Jones prevedono un incremento dell'indice PCE core di +0,2% su base mensile e del 4,2% su base annua.
Mercoledì 26 luglio, la Federal Reserve guidata da Jerome Powell ha aumentato i tassi sui fed funds Usa di 25 punti base, portandoli a un nuovo intervallo tra il 5,25% e il 5,5%, il più alto degli ultimi 22 anni.
Per quanto riguarda il futuro dei tassi, Powell, capo della Banca centrale Usa, ha dichiarato che tutte le opzioni sono sul tavolo: "Potremmo decidere di aumentare ancora i tassi nel meeting di settembre, se i dati dovessero confermare la necessità di un aumento", ha affermato Powell. "Ma potremmo anche decidere di lasciare i tassi inalterati. Valuteremo attentamente la situazione, come ho sempre detto, riunione dopo riunione".
La sessione di ieri è stata negativa per Wall Street: l'indice Dow Jones ha chiuso in calo, ponendo fine a una serie di rialzi che durava da 13 giorni, la più lunga dal 1987. L'indice ha perso 237,40 punti, pari a -0,67%, chiudendo a 35.282,72. Anche l'S&P 500 ha avuto una performance negativa, perdendo lo 0,64% e chiudendo a 4.537,41 punti, mentre il Nasdaq Composite ha perso lo 0,55%, chiudendo a 14.050,11.
Il Dow Jones e il Nasdaq si preparano a chiudere una settimana positiva, con modesti aumenti rispettivamente del +0,16% e del +0,12%. Nella stessa settimana, l'S&P 500 è aumentato solo dello 0,02%.
I futures sul Dow Jones sono in aumento dello 0,19% alle 7.40 circa ora italiana; quelli dell'S&P 500 aumentano dello 0,27%, mentre quelli del Nasdaq registrano un incremento del +0,41%.
(Redazione Traderlink)