La Borsa di New York ha chiuso la seduta con un notevole calo a causa delle prese di beneficio dopo un lungo periodo di crescita. Il Dow Jones ha perso l'1,27%, l'S&P 500 l'1,47% e il Nasdaq Composite l'1,50%. Durante la sessione, l'indice delle blue chip ha raggiunto un nuovo record intraday. Le vendite sono aumentate nella parte finale della seduta.
Tutti i principali settori dell'S&P 500 hanno registrato una performance negativa. Tra i titoli in evidenza, FedEx Corporation ha registrato una perdita del 12,06%. Il gigante delle spedizioni ha riportato risultati relativi al secondo trimestre al di sotto delle stime degli analisti. Nel periodo compreso tra il 1° settembre e il 30 novembre, l'azienda ha registrato un aumento degli utili per azione da 3,18 a 3,99 dollari, ma al di sotto dei 4,19 dollari previsti da FactSet.
I ricavi sono diminuiti da 22,8 a 22,2 miliardi di dollari, inferiore ai 22,4 miliardi attesi. FedEx ha anche ridotto le previsioni di crescita dei ricavi per l'intero anno fiscale. Aon ha registrato una perdita del 6,04%. Il gruppo assicurativo ha annunciato l'acquisizione del broker NFP, un'operazione del valore di circa 13,4 miliardi di dollari.
Winnebago Industries ha registrato una perdita del 5,55%. Il produttore di veicoli ricreazionali ha chiuso il primo trimestre con un utile per azione di 1,06 dollari, inferiore agli 1,17 dollari previsti dal London Stock Exchange Group. Sul fronte macroeconomico, il deficit della bilancia commerciale degli Stati Uniti nel terzo trimestre 2023 è diminuito a 200,3 miliardi di dollari, rispetto ai 216,8 miliardi del secondo trimestre (214,5 miliardi nel primo trimestre), ma al di sopra dei 197,5 miliardi previsti.
Questo dato è inferiore al deficit di 219,0 miliardi del terzo trimestre 2022. Il Conference Board ha comunicato che l'indice di fiducia dei consumatori a dicembre è salito a 110,7 punti, rispetto ai 101 di novembre e ai 104 previsti. La National Association of Realtors ha comunicato che le vendite di abitazioni esistenti a novembre sono state di 3,82 milioni (dato annualizzato), rispetto ai 3,79 milioni di ottobre e ai 3,77 milioni previsti.
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