La Borsa di New York ha aperto la seduta in rialzo, anticipando la pubblicazione dell'indice dei prezzi al consumo. Buone notizie sono arrivate dal PPI, che ha mostrato un rallentamento più marcato del previsto a luglio. In questo contesto, il Dow Jones è cresciuto dello 0,5%, l'S&P 500 dello 0,8% e il Nasdaq Composite dell'1,2%. Tra i titoli in evidenza, BuzzFeed ha registrato un aumento dell'11%. L'aggregatore di notizie ha comunicato che le perdite nette nel secondo trimestre sono diminuite da 27,8 milioni di dollari (63 centesimi per azione) a 7,5 milioni (18 centesimi), nonostante un calo del 24% dei ricavi, scesi a 46,9 milioni di dollari. Tuttavia, le perdite nel settore pubblicitario sono state parzialmente compensate dall'aumento dei ricavi nel segmento commerciale.
Starbucks ha visto un aumento del 20% dopo aver nominato Brian Niccol come nuovo CEO, sostituendo Laxman Narasimhan, a seguito delle pressioni dell'investitore attivista Elliott Investment Management. Al contrario, Home Depot ha registrato un calo dello 0,6% dopo aver rivisto al ribasso le stime annuali a causa di una domanda debole da parte dei consumatori. Le vendite comparabili sono ora previste in calo tra il 3% e il 4%, rispetto alla flessione dell'1% precedentemente stimata, mentre l'utile per azione è previsto in calo tra il 2% e il 4%, contro un incremento dell'1% della stima precedente.
Dal punto di vista macroeconomico, l'indice dei prezzi alla produzione, secondo quanto riportato dallo U.S. Bureau Of Labor Statistics, è aumentato del 2,2% su base annua a luglio, rispetto al 2,7% di giugno e al 2,4% di maggio, risultando inferiore alle aspettative degli economisti che prevedevano un incremento del 2,3%. Su base mensile, l'indice ha registrato una crescita dello 0,1%, in calo rispetto allo 0,2% di giugno e in linea con le previsioni di Dow Jones Newswires e Wall Street Journal.
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