Vivendi contrattacca: si oppone all'offerta di KKR per NetCo, Telecom in difficoltà.

La giornata di negoziazioni per Telecom Italia è stata caratterizzata da una grande volatilità, con una variazione negativa del 3,4%. Inizialmente il titolo ha avuto difficoltà ad aprire a causa di un'eccessiva crescita, ma poi ha invertito la rotta. Nel fine settimana, il consiglio di amministrazione ha approvato l'offerta vincolante di KKR su NetCo.
Questa offerta valuta NetCo (esclusa Sparkle) a un valore aziendale di 18,8 miliardi di euro, che potrebbe salire fino a 22 miliardi in determinate condizioni. Il consiglio ha anche deliberato che la decisione sull'offerta è di competenza esclusiva consiliare. Si prevede che la conclusione dell'accordo avvenga entro l'estate del 2024.

Entrambe le decisioni sono state prese con una maggioranza di 11 voti favorevoli e 3 contrari, quest'ultimi appartenenti a Vivendi, il primo azionista con il 24% delle azioni. Vivendi ha annunciato di ricorrere a "ogni strumento legale a sua disposizione" poiché considera illegittima la decisione sulla competenza del consiglio di amministrazione.
Già nei giorni precedenti, Vivendi aveva fatto presente che l'approvazione dell'offerta di KKR avrebbe dovuto essere decisa dall'assemblea. La proposta non vincolante su Sparkle è stata ritenuta insoddisfacente e la due diligence è stata estesa fino al 5 dicembre, con l'obiettivo di ricevere una proposta vincolante a un valore più elevato.

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