Alla chiusura dei primi nove mesi del 2023, il Gruppo Campari ha registrato vendite nette per un totale di 2,2 miliardi di euro, rappresentando un incremento del 9,8% rispetto all'anno precedente e dimostrando una performance aziendale solida in questo periodo.
L'EBIT rettificato del Gruppo Campari è stato di 520,5 milioni di euro, corrispondente al 23,6% delle vendite nette, evidenziando una variazione totale positiva del +5,7%. L'utile del Gruppo prima delle imposte rettificato è stato di 473,8 milioni di euro, segnando una diminuzione del 2%. Inoltre, l'utile consolidato prima delle imposte si è attestato a 445,2 milioni di euro, registrando una contrazione del 1,7%.
L'EBITDA rettificato è stato di 601,3 milioni di euro, mostrando una crescita del 7,8% a valore (+11,4% a livello organico), corrispondente al 27,3% delle vendite. Al 30 settembre 2023, l'indebitamento finanziario netto è risultato pari a 1,8 miliardi di euro, registrando un aumento di 260,3 milioni rispetto all'anno precedente. Tale aumento è principalmente attribuibile alla generazione di cassa positiva che è stata più che compensata dalle spese pianificate per gli investimenti in capacità produttiva e il pagamento del dividendo (67,5 milioni), come riportato in una nota ufficiale del Gruppo Campari.
(Redazione Traderlink)