Partenza positiva per le borse europee, dopo il nuovo record dell'S&P 500 e il Nikkei vicino al suo massimo storico dal 1989. A Piazza Affari, il Ftse Mib avanza dello 0,4% in area 31.820 punti, con Unipol che balza del 15% dopo l'opa su UnipolSai. Stellantis e Tenaris sono in rialzo, rispettivamente del 1,7% e del 1,9%.
Eni scivola in coda dopo i conti, con un utile netto in flessione del 66% a 4,74 miliardi e un utile netto adjusted in calo del 38% a 8,3 miliardi. Sul fronte macro, attenzione ai prezzi alla produzione negli Stati Uniti e all'indagine preliminare sulla fiducia dell'Università del Michigan per il mese di febbraio.
Nel Regno Unito, le vendite al dettaglio sono aumentate a gennaio del 3,4% su base mensile e dello 0,7% su base annua, superando le attese degli analisti. Lo spread Btp-Bund resta poco sotto i 150 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,87% e quello del Bund al 2,38%, mentre i Treasury decennali USA si attestano al 4,27%.
Il petrolio Brent si mantiene a 82,7 dollari al barile. Sul mercato valutario, il cambio euro/dollaro si stabilizza a 1,076 e il dollaro/yen rimane sopra 150.
(Redazione Traderlink)