UniCredit: Orcel rassicura gli investitori mantenendo solidi obiettivi di remunerazione

La recente alleanza strategica tra Unicredit e Alpha Bank è stata accolta con favore dal mercato. Questa partnership prevede la fusione delle filiali rumene di entrambe le banche, e una collaborazione commerciale in Grecia. Dal risultato della fusione in Romania emergerà la terza banca più grande del Paese, sotto il controllo del 90,1% di Unicredit, mentre Alpha Bank manterrà il 9,9% e riceverà 300 milioni di euro. Questa operazione porterà un beneficio di oltre 100 milioni di euro in termini di profitti aggiuntivi, nonostante un impatto di 15 punti base sul coefficiente Cet 1. 

Durante una conferenza stampa, Orcel ha dichiarato: "Questa operazione rappresenta un vantaggio per i nostri clienti e i nostri azionisti". Ha anche sottolineato che avevano precedentemente indicato la possibilità di piccole acquisizioni in Europa centrale e orientale per rafforzare la loro presenza in mercati strategici. Ha poi aggiunto: "Questa è la migliore alleanza che avremmo potuto raggiungere, oggi e nel prossimo futuro". Unicredit prevede di continuare a cercare opportunità in Europa centrale e orientale, mantenendo allo stesso tempo i suoi obiettivi di remunerazione degli azionisti, con una distribuzione di capitale di oltre 6,5 miliardi di euro nel 2023. 

Nel contesto di questo accordo, Unicredit ha presentato un'offerta per acquisire il 9% del capitale di Alpha Bank. Il valore di questa partecipazione, secondo i tassi correnti di mercato, è di circa 269 milioni di euro. Rispondendo alle domande degli analisti sull'eventualità di un'acquisizione, Orcel ha commentato: "Questo è un passo logico per rafforzare la nostra partnership. Tutto qui". L'operazione, secondo gli analisti di Equita, ha una dimensione contenuta, ma rafforza comunque la presenza internazionale di Unicredit e conferma la scalabilità dei suoi prodotti. 

Yannis Stournaras, il governatore della Banca centrale greca, ha osservato che l'accordo riflette la crescente fiducia nell'economia greca, come dimostrato dal fatto che quattro agenzie di rating hanno attribuito un voto di investimento di grado ai titoli di stato di Atene. Ha inoltre aggiunto che l'operazione evidenzia i significativi progressi compiuti dal sistema finanziario greco.

(Redazione)