Un Ministro indiano ha affermato che il PIL del suo paese crescerà anche fino all'8%

Il Ministro indiano dell'elettronica e dell'informatica, Ashwini Vaishnaw, ha affermato ieri in un'intervista a CNBC che l'India potrebbe registrare una crescita annuale del PIL fino all'8% per diversi anni, grazie al potenziamento della capacità produttiva. "Ogni settore dell'economia ha visto un significativo miglioramento nei processi di produzione" ha aggiunto il politico, evidenziando che certi settori come l'elettronica, la farmaceutica, la chimica e la difesa hanno già fatto segnare grandi progressi, spinti anche dall'iniziativa “Make in India” da parte del Primo Ministro Narendra Modi, con politiche volte ad incoraggiare la produzione di beni nel paese.

Quest'intervista giunge a poche ore di distanza dalla presentazione del bilancio provvisiorio per l'anno fiscale 2025, il quale vede il Governo stanziare 11,11 trilioni di rupie (circa 123 miliardi di euro) con un aumento dell'11,1% rispetto all'anno precedente. "Questo bilancio rafforzerà il processo di creazione dell'India che è iniziato 10 anni fa e porterà a un tasso di crescita significativo e costante del 7-8% per almeno i prossimi cinque-sette anni", ha affermato lo stesso Vaishnaw.

Un comparto di cui Vaishnaw ha parlato è stato ad esempio quello degli smartphone, un comparto chiave visto che il 99% dei telefoni utilizzati in India sono prodotti nel paese, mentre le esportazioni di telefoni sono state pari a 11 miliardi di dollari, un numero destinato ad aumentare nei prossimi anni. "L'industria dei telefoni cellulari è cresciuta costantemente ed è ora a un importante punto di svolta. Questo punto di svolta porterà a una crescita significativamente più elevata nei prossimi anni", ha detto Vaishnaw.

(Redazione)