UIF: rapporto 2023 su lotta a riciclaggio e finanziamento terrorismo

26/06/2024 17:40

UIF: rapporto 2023 su lotta a riciclaggio e finanziamento terrorismo

L'UIF: cos'è e cosa fa

Oggi l'Unità di Informazione Finanziaria per l'Italia (UIF) ha presentato il Rapporto Annuale 2023. L'Unità è stata istituita nel 2007 presso la Banca d'Italia per adeguare il nostro Paese alle regole e criteri internazionali che prevedono la presenza in ciascuno Stato di una Financial Intelligence Unit (FIU), dotata di piena autonomia operativa e gestionale, con funzioni di contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo.

L'UIF ha il compito di acquisire informazioni sui flussi finanziari e sulle ipotesi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo grazie soprattutto alle segnalazioni di operazioni sospette da parte di intermediari finanziari, professionisti e altri operatori.

Queste informazioni sono vagliate attentamente sfruttando e fonti e dei poteri di cui l'Unità dispone al fine di valutarne la rilevanza per poi eventualmente trasmetterle agli organi investigativi per l'eventuale sviluppo dell'azione di repressione e anche collaborare con l'autorità giudiziaria.

Segnalazioni in calo ma di qualità migliore

Il Rapporto pubblicato oggi mette in evidenza che nel 2023 l'UIF a ricevuto oltre 150 mila SOS (Segnalazioni di Operazioni Sospette), in calo del 3 per cento rispetto all'anno precedente per il minore afflusso di segnalazioni da parte degli intermediari bancari e finanziari, non compensato dall'incremento dei soggetti obbligati non finanziari (principalmente i prestatori dei servizi di gioco e i notai).

Le segnalazioni provenienti dalle Pubbliche amministrazioni sono più che raddoppiate ma restano poco significative in valore assoluto. Si rileva però che le segnalazioni sono sempre più conformi all’approccio e allo strumentario di analisi della UIF, permettendo quindi la pronta elaborazione della notevole mole di dati e informazioni.

Si vedono i risultati ma c'è tanto da fare

L'elaborazione del flusso informativo ha permesso l'avvio di 183 procedimenti amministrativi per l’adozione di provvedimenti di sospensione di operazioni sospette per un valore complessivo di 105 milioni di euro, di cui 85 su iniziativa dell'Unità.

Sono stati adottati 25 provvedimenti per un valore di 8,7 milioni di euro e in ulteriori 26 casi l’Autorità giudiziaria ha manifestato interesse per le operazioni segnalate dall'UIF.

Purtroppo si tratta ancora di numeri minimi rispetto al fenomeno. Una ricerca di prossima pubblicazione che prende in esame le informazioni contenute nelle segnalazioni di operazioni sospette di banche e Poste, stima la dimensione del riciclaggio in almeno l’1,5-2,0 per cento del PIL italiano in media nel periodo 2018-2022: parliamo di circa 40 miliardi di euro.

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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