Tsmc registra primo calo dell'utile dal II trimestre 2019

La Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), leader mondiale nella produzione di semiconduttori conto terzi, ha registrato una flessione del 3,28% a Taipei. Questo calo è dovuto alla comunicazione di un declino del 10% annuo dei ricavi, che nel secondo trimestre sono risultati pari a 480,8 miliardi di dollari taiwanesi (circa 13,83 miliardi di euro), comunque al di sopra dei 478,8 miliardi (approssimativamente 13,77 miliardi di euro) del consensus di Refinitiv.
Nel corso dei tre mesi, i profitti netti hanno subito una caduta del 23,3% annuo, attestandosi a 181,8 miliardi di dollari taiwanesi (equivalenti a circa 5,23 miliardi di euro). Nonostante questo dato risulti superiore ai 172,5 miliardi (ovvero 4,96 miliardi di euro) previsti dagli analisti, rappresenta la prima contrazione dell'utile dal secondo trimestre del 2019.

TSMC ha quindi rivisto al ribasso le aspettative di ricavi per l'anno in corso, annunciando una contrazione del 10%, rispetto alla precedente stima di una flessione in singola cifra medio-bassa.

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