La Borsa di New York ha chiuso la seduta in rialzo grazie alle trimestrali societarie positive. Il Dow Jones ha registrato un aumento dello 0,62%, l'S&P 500 dello 0,73% e il Nasdaq Composite dello 0,93%.
Tra i titoli più interessanti, General Electric ha registrato un aumento del 6,50%. La conglomerata ha rivisto al rialzo gli obiettivi per il 2023 dopo un trimestre migliore del previsto. Nel terzo trimestre, l'utile per azione adjusted è stato di 0,82 dollari rispetto ai 56 centesimi del consensus. Per l'esercizio corrente, GE prevede ora un Eps adjusted compreso tra 2,55 e 2,65 dollari (rispetto ai precedenti 2,10-2,30 dollari) e un Free cash flow compreso tra 4,7 e 5,1 miliardi (rispetto ai precedenti 4,1-4,6 miliardi).
Coca-Cola ha registrato un aumento del 2,88%. Nel terzo trimestre, il colosso delle bevande ha riportato ricavi operativi netti in crescita del 9% a 11,953 miliardi di dollari (rispetto ai 11,44 miliardi del consensus) e un utile netto attribuibile agli azionisti in aumento del 9% a 3,087 miliardi. L'Eps adjusted si è attestato a 0,74 dollari (rispetto ai 0,69 dollari del consensus). Per l'intero esercizio, Coca-Cola prevede un aumento dei ricavi organici tra il 10% e l'11% (rispetto all'8-9% della precedente previsione) e un aumento dell'utile per azione tra il 7% e l'8% (rispetto al 5-6% precedente).
3M ha registrato un aumento del 5,28%. Il produttore di Scotch e Post-it ha migliorato le previsioni per l'anno in corso, prevedendo un utile per azione adjusted tra 8,95 e 9,15 dollari (rispetto ai precedenti 8,60-9,10 dollari). I ricavi e i profitti del terzo trimestre hanno superato le aspettative degli analisti.
Verizon ha registrato un aumento del 9,24%. Il colosso delle telecomunicazioni ha rivisto al rialzo la stima sul Free cash flow annuale a 18 miliardi di dollari (1 miliardo in più rispetto alla previsione precedente).
Dal punto di vista macroeconomico, S&P Global ha comunicato che l'indice PMI manifatturiero preliminare di ottobre si è attestato a 50,0 punti, rispetto ai 49,8 di settembre e ai 49,5 del consensus. L'indice PMI servizi preliminare di ottobre si è invece attestato a 50,9 punti, rispetto ai 50,1 di settembre e ai 49,8 del consensus. La Federal Reserve di Richmond ha comunicato che l'indice dell'attività manifatturiera nel quinto distretto della Fed a ottobre è stato di 3 punti, rispetto ai 5 di settembre e al consensus di 3.
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