Il 2023 si chiude in modo positivo per Tod's, con un incremento del fatturato in doppia cifra e un guadagno di quasi il 5% in mattinata a Piazza Affari.
I risultati e l'opinione di Della Valle
Il gruppo marchigiano di lusso ha segnalato un fatturato di 1,126 miliardi di euro, con un aumento dell'11,9% rispetto all'anno precedente. Questa crescita sale al 14% se si esclude l'effetto negativo delle fluttuazioni dei tassi di cambio. Nel quarto trimestre, le vendite sono aumentate del 7,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
L'azienda, che aveva già registrato un incremento di circa il 21,5% del fatturato nel primo semestre, ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti nel 2023. Il presidente e amministratore delegato Diego Della Valle ha dichiarato: “Tutti i marchi hanno registrato una crescita in doppia cifra, a cambi costanti. Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto gli obiettivi che ci eravamo dati a inizio anno, pur all'interno di un contesto macroeconomico non facile a livello internazionale. Considerando la buona qualità dei dati, siamo molto positivi sui risultati reddituali che potremo ottenere, oltre che sull'ottima capacità di crescita futura del nostro gruppo".
Un successo mondiale
Tod’s ha registrato un aumento delle vendite in tutti i mercati in cui opera. In particolare, la crescita è stata più contenuta nei mercati sviluppati (Italia +4,9%, Europa +10,5%, Stati Uniti +3,5%), mentre nella regione Greater China (Cina Continentale, Hong Kong, Macao e Taiwan) il fatturato è salito del 24,2% rispetto al 2022.
Il management ha anche sottolineato il positivo andamento dell’area “resto del mondo”, trainata dai notevoli risultati del Giappone. Ha inoltre annunciato che ogni decisione riguardante la possibile distribuzione del dividendo sarà presa il 24 aprile 2024, durante l'assemblea dei soci.
L'outlook di Goldman Sachs
Goldman Sachs ha alzato il prezzo obiettivo da 42,30 a 42,90 euro, confermando la raccomandazione neutral. Anche Equita Sim ha confermato un giudizio neutral, nonostante i risultati dell'azienda abbiano superato le sue aspettative: “Il nostro giudizio resta invariato, in attesa di maggiore visibilità sui numeri dell’azienda, considerata anche la traiettoria di aumento dei costi e l'esposizione particolarmente elevata alla clientela europea” (l’Europa pesa per il 45% del fatturato totale rispetto al 30% medio del settore).
(Redazione)