Avvio prudente per i listini europei questa settimana, dopo una mattinata negativa per le borse asiatiche. A Piazza Affari, il Ftse Mib perde lo 0,2% attestandosi intorno ai 29.380 punti. Tra le azioni in evidenza, Mps e Amplifon in rialzo del 1%, mentre Stellantis e Cnh in calo dello 0,7%.
Telecom Italia registra un aumento dell'0,8% dopo aver annunciato l'organizzazione di NetCo, che coinvolgerà oltre 20.000 persone, di cui già oggi oltre 19.000 lavorano nel settore Wholesale & Network, mentre altre 900 transiteranno dalle funzioni Staff di TIM.
Nonostante la spesa online record del Black Friday e il calo del Vix ai minimi dal gennaio 2020, il sentiment è appesantito dai deboli dati sugli utili industriali cinesi, che sono aumentati solo del 2,7% su base annua a ottobre, rispetto al +11,9% di settembre. Questi dati alimentano anche le preoccupazioni per una possibile deflazione nella seconda potenza mondiale.
Nel pomeriggio è previsto un intervento della presidente della Bce, Christine Lagarde, al parlamento europeo. Nei prossimi giorni sono attesi dati chiave a livello globale, come l'inflazione nella zona euro, i PMI cinesi e i dati sui consumi personali negli Stati Uniti, compreso il core Pce monitorato dalla Fed, oltre ai PMI statunitensi e dell'area euro venerdì.
Sul fronte obbligazionario, lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi si riduce leggermente a 173 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,36%.
Sul mercato valutario, l'euro/dollaro si mantiene intorno a 1,095, mentre il dollaro/yen si attesta a 149,0.
Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio è in calo con il Brent al di sotto dei 80 dollari al barile, in attesa del meeting dell'Opec+ del 30 novembre.
(Redazione Traderlink)