Tesla processata in Florida per incidente con Autopilot: presunta vittima chiede giustizia

Tesla dovrà affrontare un processo in Florida dove una giuria deciderà se l'azienda di Elon Musk debba essere ritenuta responsabile per la morte di Jeremy Banner nel 2019. Jeremy era alla guida di una Model 3 quando ha subito un incidente stradale. Il giudice Reid Scott ha respinto la richiesta di Tesla di chiudere il caso presentato da Kim Banner, la moglie della vittima, che afferma che l'azienda sia responsabile della morte del marito.
Il giudice Scott ha citato altri incidenti mortali che hanno coinvolto il sistema di guida autonoma Autopilot di Tesla. Ha sottolineato che esiste una "vera disputa" sul fatto che Tesla "abbia creato una zona di rischio prevedibile che rappresenta una minaccia generale di danno per gli altri". Secondo il giudice, il pilota automatico dovrebbe sterzare e frenare automaticamente quando è attivato.

Nel caso specifico, la Model 3 si è schiantata contro un camion. Il giudice ha stabilito che la vedova di Banner può richiedere un risarcimento da Tesla nell'ordine dei milioni di dollari. Mercoledì, le azioni di Tesla hanno chiuso in calo del 2,90% al Nasdaq.

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