Terna, il gestore della rete elettrica di trasmissione nazionale, ha deciso di aderire al Codice di autodisciplina delle Imprese responsabili, promosso dal Dipartimento Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a favore della genitorialità condivisa e della maternità. Questa scelta testimonia l'impegno del Gruppo, guidato da Giuseppina Di Foggia, a favorire la parità di genere e a sostenere la genitorialità condivisa attraverso azioni concrete che possano avere un impatto positivo sia sul lavoro che nella vita privata dei dipendenti.
Al centro della missione di Terna ci sono le persone, le cui competenze sono fondamentali per raggiungere gli ambiziosi obiettivi di una transizione energetica equa e inclusiva. Per questo motivo, il gestore della rete elettrica nazionale valorizza la diversità, l'equità e l'unicità di ogni individuo, impegnandosi quotidianamente a creare un ambiente di lavoro inclusivo che contrasti le discriminazioni e permetta a ciascuno di sviluppare appieno il proprio potenziale.
La promozione della parità di genere in Terna è coordinata dalla Direzione People Organization & Change, all'interno della quale è presente una funzione dedicata alla diversità, all'equità e all'inclusione. La presenza femminile nel Gruppo è in costante crescita, con una percentuale del 23% di donne sul totale (escludendo gli operai) al 31 dicembre 2023, rispetto al poco più del 19% nel 2020. Nel 2023, il 36,8% delle nuove assunzioni, escludendo gli operai, ha riguardato le donne, evidenziando un impegno concreto nell'ambito della parità di genere.
Terna ha implementato politiche e azioni concrete di welfare volte a sostenere le pari opportunità e la genitorialità, con risultati positivi come l'assenza di dimissioni tra le donne rientrate dalla maternità nei primi 3 anni di vita dei figli. Tra le condizioni migliorative rispetto al contratto di lavoro e alla legge, il Gruppo ha previsto un aumento dell'indennità nel periodo di astensione obbligatoria al 100%, con sei mesi di congedo parentale retribuiti e altre misure a sostegno della conciliazione tra vita lavorativa e familiare.
Nel novembre 2020, Terna ha siglato un accordo per favorire l'equilibrio tra vita e lavoro, consentendo lo smart working fino a 2 giorni a settimana, con estensioni possibili in situazioni di necessità personale o familiare. Sono state introdotte specifiche agevolazioni per le lavoratrici in gravidanza e per i lavoratori con figli, come settimane aggiuntive di smart working e la possibilità di utilizzare postazioni di co-working presso la sede di Roma.
Inoltre, Terna supporta iniziative a favore della salute, come la Carovana della Prevenzione per la salute dell'Associazione Komen Italia, offrendo screening medici gratuiti presso la sede aziendale due volte l'anno. Nel marzo 2024, il Gruppo ha ottenuto la Certificazione sulla Parità di Genere secondo la prassi UNI/PDR 125:2022, rilasciata dall'Organismo di Certificazione IMQ, a conferma dell'efficacia delle politiche a favore dell'equità e delle pari opportunità per le lavoratrici.
Terna dimostra quindi un impegno concreto e tangibile nel promuovere la parità di genere, sostenere la genitorialità condivisa e creare un ambiente di lavoro inclusivo, in linea con i valori dell'azienda e con una visione di progresso e benessere per tutti i dipendenti.
(NEWS Traderlink)