Hitachi Energy è stata incaricata da Terna, gestore della rete di trasmissione italiana, e da EDF, azienda francese leader nel settore energetico, di fornire la tecnologia ad alta tensione in corrente continua (HVDC) per potenziare il flusso di energia lungo il collegamento sottomarino che unisce la rete continentale italiana, la Corsica e la Sardegna.
Il progetto, denominato Sa.Co.I.3 (acronimo di Sardegna-Corsica-Italia), prevede la sostituzione delle attuali apparecchiature con una tecnologia HVDC avanzata, incrementando la potenza a 400 megawatt su uno schema bipolare e multi-terminale. Il nuovo collegamento contribuirà a rendere il sistema elettrico più efficiente, affidabile e sostenibile, favorendo le grandi isole del Mediterraneo e la Toscana.
Sa.Co.I.3 è parte dell'elenco dei Progetti di Interesse Comune dell'UE, in quanto riveste un'importanza strategica per l'Europa e le sue isole. "Siamo emozionati di essere stati selezionati da EDF e Terna per realizzare il progetto Sa.Co.I.3 e aiutare a assicurare l'approvvigionamento energetico agli abitanti di queste isole", ha affermato Niklas Persson, direttore generale delle attività Grid Integration di Hitachi Energy.
Hitachi Energy metterà a disposizione la sua soluzione HVDC Light®, basata sulla tecnologia VSC (voltage source converter), che consente di convertire la corrente alternata in corrente continua per una trasmissione sottomarina efficiente a lunga distanza, e di convertire la DC in AC quando l'energia viene ricanalizzata nella rete. Per l'installazione e i lavori civili relativi al progetto, Hitachi Energy ha stretto una partnership con Pellegrini e Razel-Bec, in modo da poter combinare le competenze di queste aziende con quelle di Hitachi Energy e fornire una soluzione all'avanguardia nel settore.
I sistemi HVDC multi-terminale, ovvero collegamenti con più di due stazioni di conversione, sono molto richiesti per il loro ruolo fondamentale nella transizione energetica. Hitachi Energy è leader mondiale nell'implementazione di tali sistemi e si prevede che avrà un ruolo significativo nella transizione energetica globale, in particolare in Europa, che sta passando a reti a corrente continua di grande portata.
(Redazione)