Tensioni Israele-Iran e tassi: crollo borse Asia e Wall Street, Tokyo -2%

L'escalation delle tensioni tra Israele e Iran ha influito sul sentiment dei mercati: forti vendite in Asia, dopo la chiusura negativa di Wall Street. Il Dow Jones ha perso lo 0,65%, segnando la sesta sessione consecutiva di ribassi, la più lunga dal giugno 2023. Anche lo S&P 500 è scivolato dell'1,2% e il Nasdaq Composite dell'1,79%, influenzati dall'incremento dei tassi dei Treasury a 10 anni, che hanno superato il 4,6%, toccando un nuovo record.
Il sentiment negativo prosegue in pre-mercato: i futures sul Dow Jones e S&P 500 arretrano dell'0,22%, mentre quelli sul Nasdaq perdono lo 0,19%.

Anche i mercati azionari asiatici risentono della situazione: il Nikkei 225 di Tokyo perde oltre il 2%, attestandosi a circa 38.355 punti. Le borse di Sydney e Hong Kong scivolano del 2%, mentre il Kospi di Seoul affonda del 2,5%.
La borsa di Shanghai cede l'1,4%. La tensione geopolitica continua a pesare sui mercati globali, generando incertezza e volatilità.

(Redazione Traderlink)