In un contesto geopolitico complesso e in continua evoluzione, le principali aziende globali hanno appena pubblicato i bilanci relativi al quarto trimestre del 2024, rivelando segnali incoraggianti per l’economia e i mercati finanziari. Nonostante le incertezze, la maggior parte delle società ha riportato utili superiori alle attese, a conferma di una resilienza che sorprende analisti e investitori.
Negli Stati Uniti, circa il 75% delle aziende dell’indice S&P 500 ha comunicato utili per azione superiori alle previsioni, grazie a un'economia ancora solida e a una spinta sugli investimenti partita dopo l’elezione di Donald Trump. In Europa, l’indice EuroStoxx – che raccoglie circa 300 tra le più grandi aziende del continente – ha mostrato un 54% di sorprese positive nei risultati trimestrali.
Le banche
Tra i settori in maggiore evidenza spicca quello finanziario. Le banche d’investimento americane come Goldman Sachs hanno superato le aspettative, trainate da ricavi elevati legati al trading. In Europa, istituti tradizionalmente sottovalutati stanno attirando l’attenzione degli investitori: è il caso di Société Générale, che punta al miglioramento dei propri indicatori di efficienza e redditività. Anche le compagnie assicurative si confermano solide: Allianz e Munich Re vantano indici di solvibilità superiori al 200%, rendendole una scelta difensiva affidabile per chi investe nei mercati finanziari.
Il lusso
Più incerta la situazione nei settori legati ai consumi. Il comparto del lusso vede Hermès in costante crescita in tutto il mondo, mentre LVMH fatica a mantenere il passo. Ferrari brilla con una domanda che copre la produzione fino al 2026. Al contrario, produttori come Stellantis devono fronteggiare una concorrenza cinese sempre più aggressiva e il rischio di nuovi dazi.
Settore alimentare
Segnali positivi anche dal settore alimentare: Danone, Coca-Cola e AB InBev vedono aumentare i volumi di vendita, mentre le catene fast food restano prudenti, come indicato da Chipotle.
Tecnologia e AI
Nella tecnologia, il focus è sull’intelligenza artificiale e sui data center: Amazon, Google, Microsoft e Meta prevedono di investire oltre 300 miliardi di dollari nel 2025. Le nuove applicazioni AI stanno già generando ritorni concreti: SAP, ad esempio, ha visto un +32% negli ordini grazie al suo assistente AI “JOULE”. Nvidia continua a dominare il mercato, con la nuova generazione di chip Blackwell già in forte richiesta.
Nel settore delle comunicazioni, Booking registra prenotazioni in aumento in tutte le aree geografiche, mentre Netflix conquista 19 milioni di nuovi abbonati con contenuti originali ed eventi sportivi. Deutsche Telekom e T-Mobile, infine, stupiscono con forti flussi di cassa e dividendi generosi.
Difesa
Anche il comparto difesa si rafforza, spinto da possibili incrementi dei budget europei. Al contempo, il settore aerospaziale resta dinamico grazie alla crescita del traffico aereo e alla domanda di parti di ricambio per motori, come dimostrano GE Aerospace e Rolls-Royce.
Industriali
Tra gli industriali, ottime le performance di aziende legate all’infrastruttura digitale come Schneider Electric e Legrand, mentre nel settore salute l’interesse si sposta dai big pharma verso produttori di attrezzature medicali più stabili come EssilorLuxottica. Sul fronte farmaceutico, Eli Lilly sembra avvantaggiata nella corsa a nuovi trattamenti per l’obesità.
Conclusioni
In sintesi, i recenti bilanci mostrano una situazione complessa ma promettente: settori come banche, tecnologia e salute guidano la crescita in un contesto di incertezza geopolitica e politica. Per chi guarda ai mercati finanziari, questi segnali positivi confermano che l’economia globale, pur tra ostacoli, continua a generare utili e opportunità.