Telecom Italia protagonista in Borsa: FTSE MIB segna un aumento dello 0,6%

23/04/2024 09:57

Telecom Italia protagonista in Borsa: FTSE MIB segna un aumento dello 0,6%
La Borsa italiana, rappresentata dal FTSE MIB, ha registrato un aumento dello 0,6% nella giornata in cui Telecom Italia ha brillato durante l'assemblea. Allo stesso modo, il FTSE Italia All-Share, il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia STAR hanno segnato tutti un aumento del 0,6%. I mercati azionari europei nel complesso hanno mostrato una tendenza positiva, con l'Euro Stoxx 50 in aumento dello 0,7%, il FTSE 100 dello 0,4%, il DAX dell'0,8%, il CAC 40 dello 0,2% e l'IBEX 35 dell'1,0%.
I future sugli indici azionari americani sono stati sopra la parità, con il S&P 500 in aumento dello 0,1%, il NASDAQ 100 invariato e il Dow Jones Industrial in aumento dello 0,1%. Nella seduta precedente, i principali indici USA avevano chiuso in territorio positivo, con il S&P 500 in aumento dello 0,87%, il NASDAQ Composite dell'1,11% e il Dow Jones Industrial dello 0,67%.

Nel mercato azionario giapponese l'indice Nikkei 225 ha registrato un aumento dello 0,30%, mentre le borse cinesi hanno chiuso in modo contrastante, con l'indice CSI 300 di Shanghai e Shenzhen in calo dello 0,70% e l'Hang Seng di Hong Kong in aumento del 1,9%.
L'euro si è rafforzato contro il dollaro, raggiungendo i massimi dal 12 aprile, con l'EUR/USD che si è attestato intorno a 1,0680. Anche i BTP e lo spread hanno mostrato miglioramenti, con il rendimento del decennale che si è ridotto al 3,81% e lo spread sul Bund a 132 punti base.

Telecom Italia ha registrato un aumento del 4,4% durante il giorno dell'assemblea chiamata ad approvare il bilancio 2023 e nominare il nuovo consiglio di amministrazione. È stato comunicato che Vivendi, primo azionista con circa il 24% delle azioni, si asterrà dal voto per il consiglio, confermando però le critiche all'attuale consiglio e alla decisione di cedere NetCo a KKR. La vittoria della lista presentata dall'attuale consiglio sembra quindi probabile.
STMicroelectronics ha registrato un aumento del 1,3% a 37,1850 euro, con Berenberg che ha migliorato la raccomandazione sul titolo da "hold" a "buy" e incrementato il prezzo obiettivo da 49 a 53 euro. Gli analisti prevedono un miglioramento degli ordini e dei margini nel secondo semestre.

Saipem ha registrato una performance negativa, con un calo del 3,2%, nonostante abbia chiuso il primo trimestre con risultati positivi ma contrastati rispetto alle attese degli analisti. I ricavi sono aumentati del 18% anno su anno, ma i nuovi ordini sono risultati inferiori rispetto all'anno precedente.
Nexi è stata ben comprata, con un aumento del 2,8% a 5,6280 euro, proseguendo il trend positivo stimolato dalla decisione di Equita di confermare la raccomandazione "buy" e il target price a 9,50 euro in vista dei risultati del primo trimestre.

Recordati ha registrato un aumento del 1,3% a 51,75 euro, in seguito ai dati sui ricavi del primo trimestre che sono stati comunicati, con un aumento del 10,2% anno su anno a 607,8 milioni di euro. JP Morgan ha incrementato il target price del titolo da 56 a 60 euro.
L'agenda macroeconomica prevedeva per la giornata odierna, tra gli altri eventi, l'annuncio degli indici PMI manifatturiero e servizi per l'eurozona e il Regno Unito, nonché l'indice Richmond Fed negli Stati Uniti e la variazione settimanale delle scorte di petrolio.

(NEWS Traderlink)

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