Il Consiglio di Amministrazione di Technoprobe S.p.A., azienda di punta nel settore della progettazione e produzione di Probe Card, quotata su Euronext Milan, ha esaminato e approvato i risultati consolidati al 30 Giugno 2023 durante la riunione odierna.
Il bilancio evidenzia ricavi consolidati pari a €196,3 milioni, segnando una diminuzione del 21,6% rispetto al primo semestre del 2022. L'EBITDA consolidato è di €64,7 milioni, con un calo del 39,4% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, con un margine del 33,0%. L'utile netto consolidato è pari a €31,1 milioni, con una riduzione del 53,2% rispetto al primo semestre 2022. La posizione finanziaria netta consolidata risulta positiva e si attesta a €360,3 milioni.
Stefano Felici, Amministratore Delegato di Technoprobe, ha espresso la sua soddisfazione per i risultati ottenuti nella prima metà del 2023, sottolineando il miglioramento riscontrato nel secondo trimestre nonostante le difficoltà del mercato, dovute alla scarsa domanda nel settore consumer e ad un alto livello di inventari.
Passando alla previsione sulla gestione futura, l'attuale scenario macroeconomico, fortemente influenzato dalle conseguenze delle tensioni geopolitiche internazionali, presenta ancora molte incertezze e criticità. Nel corso del 2023, il settore dei semiconduttori continuerà a risentire delle tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina legate ai limiti posti alle esportazioni tecnologiche in Asia, della contrazione generale della domanda di dispositivi come smartphone e computer e dei livelli elevati di inventario dei principali attori del settore.
Tuttavia, i segmenti automotive, delle applicazioni industriali e dell'intelligenza artificiale sono in crescita. Si prevede una ripresa dell'intera filiera dei semiconduttori verso la fine del 2023, guidata da una ripresa generale dei consumi e dalla conclusione dei processi di de-stocking attualmente in corso.
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