Maurizio Tamagnini ha presentato le sue dimissioni dal Consiglio di Sorveglianza di StMicroelectronics con effetto immediato. L'annuncio è arrivato dal gruppo dei semiconduttori. Tamagnini, che è anche l'amministratore delegato del Fondo Fsi, era entrato nel consiglio nel 2014 e nel corso del suo mandato ha ricoperto i ruoli di presidente e vicepresidente, quest'ultimo dal 2023. Nicolas Dufourcq, presidente del consiglio, ha esteso il suo ringraziamento a Tamagnini per il suo supporto nel corso degli anni. La sua decisione è maturata in seguito a un dialogo con il Ministero dell'Economia. Per la posizione ora vacante, uno dei possibili candidati è Antonio Turicchi, ex presidente di Ita.
Tensioni tra la governance italiana e francese
La governance di StMicroelectronics sta attraversando una fase di tensione tra Italia e Francia. Il consiglio di sorveglianza, composto da tre membri italiani su nove, è considerato "debole". La risoluzione richiede l'approvazione di almeno tre quarti dei suoi membri in carica. In questo quadro, il programma di riduzione dei costi dell'azienda, che prevede un risparmio di almeno 800 milioni di dollari, è stato approvato con il voto italiano. Anche l'aumento della remunerazione per l'amministratore delegato, Jean-Marc Chery, è stato approvato, nonostante i risultati in calo.
Le tensioni tra l'Italia e il resto del consiglio non sono una novità, ma ora il clima è diventato più teso. Anche il rapporto tra il CEO e la Francia non è dei migliori. Informazioni sul futuro dell'azienda potrebbero emergere dalla riunione prevista per il 3 aprile, organizzata dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
L'incontro, a cui non parteciperà il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, è stato fissato dopo che diversi sindacati hanno chiesto un dialogo nazionale sulla situazione dell'azienda. Durante la riunione, il Ministro Urso incontrerà colleghi francesi e i vertici dell'azienda per discutere la strategia europea sulla microelettronica e il piano industriale e occupazionale. Nello stesso contesto, Urso si incontrerà con il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, il sindaco di Catania, Enrico Tarantino, e i sindacati, per preparare il tavolo nazionale del 3 aprile.
Breve analisi sul titolo
Nel frattempo, il valore delle azioni di StMicroelectronics è diminuito nelle ultime due sedute di contrattazioni, accumulando una flessione superiore al 7%.
Confrontando la posizione dei valori del titolo rispetto a due medie mobili, una di medio periodo ed una di lungo periodo, si rileva che i movimenti recenti mostrano ancora una posizione ribassista. Il titolo sembra continuare a muoversi in un canale di trend negativo, che dal suo inizio ha visto la perdita di valore superiore al -42%. Le linee di resistenza e supporto rappresentano un canale discendente abbastanza ben formato, con un trend abbastanza lungo.
(Redazione)