La conferma in merito arriva dagli esperti di Bank of America che, guidati da Savita Subramanian, hanno rivisto al ribasso il target sull'ampio indice azionario americano S&P 500 da qui a fine anno.
Ecco le nuove previsioni di Bank of America sull'indice S&P 500
Nel dettaglio, ora gli strategist di Bank of America si aspettano per la fine del corrente anno l'ampio indice azionario statunitense S&P 500 a quota 3.600 punti indice rispetto ai 4.500 punti precedentemente stimati.
Quindi, Bank of America ha tagliato sensibilmente le previsioni sul mercato azionario americano, per la fine del 2022, ed inoltre per quest'anno non esclude una 'leggera recessione' in accordo con quanto è stato riportato da Yahoo Finance.
Perché il benchmark azionario USA potrebbe chiudere il 2022 in calo del 25%
Gli strateghi di Wall Street stanno iniziando a perdere fiducia anche in scia al recentissimo dato sull'inflazione negli USA.
Con l'indice dei prezzi al consumo che è balzato del 9,1% rispetto ad un consenso posizionato a +8,8%. Il che lascia presagire che la Federal Reserve da qui a fine anno aumenterà i tassi di interesse senza indugi proprio per frenare le spinte inflazionistiche che per ora sembrano per certi versi incontrollabili.
Con l'S&P 500 a 3.600 punti indice a fine 2022, quindi, questo significherebbe un altro calo del 5% circa rispetto ai livelli attuali. E questo dopo che, fino alla chiusura di mercoledì 13 luglio del 2022, il benchmark azionario USA aveva perso circa il 19% dall'inizio dell'anno.
Bank of America taglia pure le previsioni sugli utili aziendali
Questo significa anche, in base alle nuove previsioni aggiornate di Bank of America sul mercato azionario, che l'ampio S&P 500 dovrebbe chiudere l'anno in calo del 25% rispetto ai valori di inizio 2022.
Ed il tutto anche in base al fatto che, con la recessione economica, storicamente il mercato azionario ha fatto registrare, mediamente, una correzione pari al 31%. In più, Bank of America ha rivisto al ribasso, per le società quotate a Wall Street, pure la crescita media degli utili aziendali per il 2022 ed anche per il 2023.
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