STM in forte ribasso: pesa l'outlook di Micron

Scenario a tinte fosche per Micron

Forte pressione in vendita su STM -4,9% che verso il finale di seduta fa segnare la performance peggiore tra le blue chip. Il titolo ha accelerato al ribasso in scia a Micron Technology: il gruppo USA specializzato nella realizzazione di chip di memoria perde nettamente terreno (-5,7% al NASDAQ) dopo aver ridotto la stima sui ricavi nell'attuale trimestre (si chiuderà a inizio settembre).
Micron prevede che il dato si collocherà sul limite inferiore, o ancora più in basso, della guidance fornita a fine giugno, pari a 7,2 miliardi di dollari +/- 400 milioni. Micron ha anche ipotizzato per il prossimo trimestre (il primo dell'esercizio 2022-2023) un free cash flow negativo, un significativo declino dei ricavi e dei margini (su base sequenziale) a causa della continua discesa della domanda di chip per pc e smartphones.

Anche STM accusa il colpo nonostante indicazioni migliori

Le previsioni negative di un colosso del settore come Micron (8,6 miliardi di dollari di ricavi nell'ultimo trimestre contro i 3,8 di STM, capitalizzazione di mercato di 65 miliardi di dollari contro 33 di STM) penalizzano anche i titoli di gruppi che invece avevano indicato prospettive positive.

STM ha infatti chiuso il secondo trimestre al 2 luglio con ricavi a 3,84 miliardi di dollari da 3,00 l'anno scorso e un consensus di 3,69 miliardi. Il margine lordo è salito al 47,4% contro un consensus del 46%. L'utile netto si è attestato a 867 milioni contro attese pari a 745. STM prevede per il trimestre in corso (chiusura al 1° ottobre) ricavi a 4,24 miliardi, +10,5% t/t +/- 3,5%, e un margine lordo in leggero calo al 47% +/- 2%.

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