Lo Stipendio NoiPA di febbraio 2025 riserverà un'importante novità per molti lavoratori. Gli importi netti saranno più alti, fino a 167 euro in più, grazie all'introduzione di un bonus fiscale in vigore dall'inizio dell'anno. Alcuni dipendenti pubblici vedranno, quindi, un cedolino più corposo rispetto a quello di gennaio, beneficiando di un aumento che punta a rafforzare il loro potere d'acquisto.
Vediamo nel dettaglio a chi spetta l'aumento e quali sono le ragioni dietro questo incremento. Prima, però, vi lasciamo al video YouTube di Orizzonte Scuola Notizie su come leggere correttamente il cedolino, voce per voce.
Perché lo Stipendio NoiPA di febbraio 2025 aumenta di 167 euro
Come avuto modo di anticipare in apertura di articolo, lo Stipendio NoiPA di febbraio 2025 sarà più ricco per alcuni lavoratori. L'aumento è legato all'introduzione di un Bonus fiscale rivolto a determinate categorie di lavoratori. Ma a chi spetta questo aumento di 167 euro?
Si tratta di arretrati maturati nei mesi di gennaio e febbraio per la misura entrata in vigore ad inizio anno, riservata ai dipendenti pubblici con reddito imponibile compreso tra 20.001 e 35.000 euro. Un bonus fiscale di 1.000 euro da spalmare su 12 rate, per un importo mensile di 83,33 euro, che ha recentemente sostituto la misura di decontribuzione introdotta dal Decreto Lavoro del 2023.
Ebbene, non essendo stata pagata ai lavoratori la prima tranche di 83,33 euro insieme allo Stipendio NoiPA di gennaio 2025, per ragioni di ordine tecnico, nel cedolino di febbraio 2025 dovrebbe figurare tanto l'importo di gennaio, quanto quello di febbraio (83,33 euro + 83,33 euro), per un ammontare complessivo di 167 euro (166,66 per la precisione).
Quando arriva il Bonus Fiscale di 166 euro sullo stipendio NoiPA
Resta da capire se i 167 euro di Bonus Fiscale arriveranno con lo stipendio NoiPA di febbraio 2025. Se tale ipotesi venisse confermata, nel cedolino di febbraio 2025 dei lavoratori interessati comparirà l'aumento di 167 euro, somma composta, come abbiamo visto, dalla tranche di 83,33 euro di arretrati di competenza di gennaio e quella di febbraio 2025.
Al momento non è possibile sapere cosa ha deciso di fare NoiPA, poiché gli importi netti degli stipendi non sono visibili. Il ritardo nell'elaborazione dei cedolini NoiPA di febbraio 2025 potrebbe essere legato proprio alla gestione di questo arretrato.
L'aumento slitta a febbraio 2026
L'altra via, che potrebbe far storcere il naso ai lavoratori interessati dal Bonus, è che gli 83,33 euro non accreditati a gennaio, non vengano recuperati con lo Stipendio NoiPA di febbraio 2025, bensì con il conguaglio fiscale di febbraio 2026. In questa circostanza, i lavoratori dovranno aspettare un anno per ricevere l'accredito degli importi spettanti.
Ulteriori notizie al riguardo si avranno solo dopo la pubblicazione degli importi netti di febbraio sulla piattaforma NoiPA. Se si nota un aumento delle cifre rispetto agli stipendi precedenti potrebbe essere legato proprio alla presenza dell'arretrato. Per il momento, non ci resta che attendere.