Stellantis NV e il Gruppo Rio Tinto stanno aumentando i loro investimenti nel settore del rame in Argentina, in risposta alla crescente domanda di metalli utilizzati nelle auto elettriche.
Stellantis investirà ulteriori 42 miliardi di pesos argentini (equivalenti a 120 milioni di dollari) per aumentare la sua quota in McEwen Copper, portandola al 19,4%.
Nel frattempo, Rio Tinto, attraverso la sua joint venture Nuton, spenderà 10 milioni di dollari per aumentare la sua partecipazione nella società guidata dall'imprenditore minerario Rob McEwen al 14,5%.
Questi investimenti valuteranno McEwen Copper a circa 800 milioni di dollari e saranno utilizzati per accelerare lo sviluppo del progetto Los Azules nella provincia di San Juan.
Nonostante le difficoltà economiche e i controlli sul capitale e sulla valuta, l'Argentina sta di nuovo attirando l'interesse degli investitori grazie a politiche più accoglienti per gli investimenti stranieri.
Questi nuovi finanziamenti potrebbero dare a McEwen Copper una maggiore stabilità prima della quotazione in borsa. La società spera di completare uno studio di fattibilità entro la fine del prossimo anno o all'inizio del 2025 e di iniziare la produzione di rame entro la fine del decennio.
Per Stellantis, questa è un'indicazione di quanto le case automobilistiche siano desiderose di garantirsi le future forniture di materiali necessari per abbandonare i combustibili fossili.
Tuttavia, gli analisti di Goldman Sachs avevano avvertito all'inizio di quest'anno che le mosse delle case automobilistiche nel settore minerario potrebbero comportare rischi, suggerendo che sarebbe meglio per loro concentrarsi sul core business e ridurre l'esposizione alle fluttuazioni dei prezzi delle materie prime attraverso l'hedging.
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