Stellantis e CATL: collaborazione per batterie auto elettriche in Europa

Per ora, l'Europa rimane dipendente dalla Cina per quanto riguarda le batterie per auto elettriche. Stellantis, quarto gruppo automobilistico a livello globale, e la potenza cinese CATL (Contemporary Amperex Technology Co.) hanno annunciato la firma di un memorandum d’intesa per la fornitura di celle e moduli batterie Lfp (Litio-ferro-fosfato) per i veicoli elettrici Stellantis prodotti in Europa. Stanno anche valutando la creazione di una joint venture per costruire una nuova gigafactory europea. La collaborazione tra CATL e Stellantis si basa su due fronti strategici: l'elaborazione di una strategia tecnologica per supportare i veicoli elettrici a batteria di Stellantis e l'identificazione di opportunità per rafforzare la catena del valore delle batterie. Le discussioni sono in corso e ci vorranno alcuni mesi per finalizzare un accordo. Costruttori di auto e governi europei stanno investendo miliardi nella costruzione di impianti di batterie per ridurre la dipendenza dall'Asia. 

Tuttavia, i progetti sono in ritardo e il 70% del potenziale previsto per il 2030 è a rischio a causa di ritardi nei progetti o nei finanziamenti. Nel frattempo, i produttori cinesi di batterie come CATL stanno costruendo impianti in Europa per i veicoli elettrici di fabbricazione europea. CATL è una storia di crescita impressionante in Oriente che continua anche in Europa. La sua seconda gigafactory in Europa, in Ungheria, sarà la più grande e fornirà alle principali case automobilistiche europee. Da quando è stata fondata nel 2015, CATL ha visto i suoi ricavi passare da 800 milioni a quasi 60 miliardi di dollari. Le batterie Lfp prodotte da CATL sono più economiche perché non richiedono materiali preziosi come nichel e cobalto. Queste batterie sono meno infiammabili, durano di più, ma sono più grandi, pesanti e sensibili alle basse temperature. 

Con la tecnologia Lfp, Stellantis spera di produrre veicoli elettrici più economici e duraturi. Nel suo piano strategico Dare Forward 2030, Stellantis si è posta l'obiettivo di raggiungere il 100% delle vendite con veicoli elettrici a batteria in Europa entro il 2030 e il 50% negli Stati Uniti. Stellantis sta cercando di formare una rete di partnership per garantire un approvvigionamento stabile e a basse emissioni di carbonio di materiali essenziali per il suo futuro elettrico. Ciò implica inevitabilmente la collaborazione con i leader del mercato, che attualmente sono cinesi, coreani e giapponesi. Nel frattempo, Volkswagen ha aperto il suo primo impianto di produzione di batterie di proprietà esclusiva in Cina, nella città di Hefei. L'investimento totale nell'impianto di batterie ammonta a 208 milioni di dollari.

(Redazione)