Stellantis N.V. ha rilasciato le stime delle consegne consolidate trimestrali globali, evidenziando le tendenze del mercato. Le consegne per il quarto trimestre del 2024 sono previste a 1.395 milioni di unità, con una diminuzione del 9% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo andamento riflette un calo delle vendite sottostanti di circa il 5%, con iniziative di riduzione delle scorte negli Stati Uniti che hanno avuto successo e un supporto per le consegne in Europa grazie al lancio di nuovi modelli.
Produzione negli USA
In Nord America, le consegne hanno registrato una diminuzione di circa 115.000 unità rispetto al 2023, segnando un calo del 28% su base annua, mentre le vendite sono diminuite solo del 5%. Questo calo è attribuibile alle misure di riduzione delle scorte, che hanno portato a una riduzione di circa 80.000 unità negli Stati Uniti, chiudendo il periodo con oltre 300.000 unità. La normalizzazione delle scorte posiziona Stellantis favorevolmente per il lancio dei nuovi prodotti Jeep, Ram e Dodge nel 2025.
.. In Europa
In Europa, il calo delle consegne del 6% nel quarto trimestre è stato significativamente inferiore rispetto al -17% del terzo trimestre, grazie al lancio della Citroën C3/ë-C3, che ha ridotto la carenza di modelli del segmento B. Altri modelli del segmento B, come la Citroën C3 MHEV e multi-energy Citroën C3 Aircross, Opel Frontera e Fiat Grande Panda, seguiranno a breve. I lanci iniziali dei nuovi modelli Stellantis in Europa hanno avuto un buon inizio, con oltre 90.000 ordini per la Citroën C3/ëC3 e oltre 140.000 per i modelli Peugeot 3008, 5008 e Opel Grandland.
Nel "Terzo motore" di Stellantis, le consegne sono aumentate del 5%, grazie a un incremento del 12% in Sud America e a una stabilità in Medio Oriente e Africa, che ha compensato il calo in Cina, India e Asia Pacifico. In Sud America, le consegne hanno beneficiato di una domanda di mercato più forte e di una ripresa della produzione dopo le alluvioni nel Rio Grande do Sul. Le consegne in Medio Oriente e Africa sono rimaste stabili, con miglioramenti in Turchia, Marocco, Egitto e Tunisia, mentre le restrizioni temporanee alle importazioni in Algeria hanno avuto un impatto negativo.
In sintesi, Stellantis ha affrontato sfide nel mercato globale, con variazioni significative nelle consegne tra le diverse regioni, ma ha anche mostrato segni di ripresa e potenziale crescita grazie al lancio di nuovi modelli e alla normalizzazione delle scorte.
(NEWS Traderlink)