Il Consiglio di Amministrazione della Somec S.p.A. si è riunito oggi sotto la presidenza di Oscar Marchetto per approvare il progetto di Bilancio d'esercizio e la Dichiarazione non Finanziaria 2023, nonché per esaminare il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2023. I punti salienti includono ricavi in crescita del 12,8% a 371,0 milioni di euro, trainati dalla crescita organica e dalle acquisizioni, con particolare evidenza della divisione Mestieri che è cresciuta del 37,3%. Tuttavia, l'EBITDA è sceso a 18,2 milioni di euro a causa di fattori non ricorrenti, con la perdita dell'esercizio che si attesta a 10,4 milioni di euro. La posizione finanziaria netta ante-IFRS 16 è di 60,1 milioni di euro, con un waiver ottenuto dagli istituti finanziatori.
Il Presidente di Somec, Oscar Marchetto, ha commentato la crescita dei ricavi come un segnale della vitalità del Gruppo, sia in Europa che negli Stati Uniti, sottolineando la capacità di adattamento ai mercati. Ha riconosciuto le criticità dovute a eventi straordinari che hanno impattato sui risultati, annunciando misure di riorganizzazione e investimenti per favorire il recupero. Guardando al futuro con ottimismo, ha evidenziato le acquisizioni e l'espansione del business come punti di forza, sottolineando il valore delle competenze e dell'attrattività del Made in Italy.
Per quanto riguarda la gestione futura, il Gruppo prevede per la divisione HORIZONS una stabilità dei costi delle materie prime e una crescita delle attività di refitting. Per la divisione TALENTA, si prevede una ripresa generale del business con un decremento dei costi delle materie prime. La divisione MESTIERI, inoltre, sarà favorita da un ritorno a costi favorevoli e si prevede uno sviluppo ulteriore, trainato dai segmenti luxury e dal mercato americano, nonché dagli effetti di una nuova organizzazione interna e l'implementazione di nuovi sistemi di gestione.
In sintesi, Somec S.p.A. si proietta verso il futuro con fiducia, puntando su un recupero progressivo e sostenibile, supportato da investimenti e strategie di riorganizzazione interne, con l'obiettivo di consolidare la propria posizione nel mercato internazionale e continuare a rappresentare l'eccellenza del Made in Italy nel settore ingegneristico.
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