Il Consiglio di Amministrazione di Snam, guidato da Monica de Virgiliis, ha approvato la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2023, sottoposta a revisione contabile limitata. I dati significativi riguardano: - Ricavi totali: 1889 milioni di euro, con un incremento del 18.4% rispetto al primo semestre 2022. Questo risultato è dovuto all'aumento dei ricavi regolati collegati alla realizzazione degli investimenti e agli incentivi "output-based" e al significativo contributo del business dell'efficienza energetica.
- EBITDA adjusted: 1221 milioni di euro, con un aumento del 5.7%, a causa dell'aumento dei ricavi regolati e del contributo dei business legati alla transizione energetica.
- Utile netto adjusted di Gruppo: 621 milioni di euro, con una diminuzione del 3.9%.
La crescita dell'EBITDA adjusted è stata equilibrata dai maggiori ammortamenti legati all'entrata in esercizio degli investimenti, dall'aumento degli oneri finanziari dovuto alla crescita dei tassi di interesse e dalla minore contribuzione delle partecipazioni estere.
- Investimenti totali: 734 milioni di euro (955 milioni di euro nel primo semestre 2022, incluso l'acquisto della FSRU Golar Tundra), di cui 714 milioni di euro di investimenti tecnici. Di questi, il 56% è allineato ai Sustainable Development Goals e il 37% alla Tassonomia Europea. Inoltre, si aggiungono 409 milioni di euro per l'acquisto del 49.9% di SeaCorridor.
- Indebitamento finanziario netto: 14.609 milioni di euro, con un aumento di 2686 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2022, principalmente dovuto all'attesa evoluzione del capitale circolante, agli investimenti finanziari e al pagamento del dividendo.
- Piano finanziario per il 2023: gli obiettivi finanziari per il 2023 sono stati confermati.
Stefano Venier, amministratore delegato di Snam, ha commentato che nel primo semestre 2023 sono stati ottenuti risultati solidi nonostante l'incertezza geopolitica, la volatilità dei prezzi delle commodities e l'aumento dei tassi di interesse.
A luglio è entrata in esercizio la nave FSRU Golar Tundra a Piombino e la capacità degli stoccaggi è pari all'87%. Snam ha fatto progressi importanti nella realizzazione dei progetti per la sicurezza e la transizione energetica del suo piano strategico e nella riduzione delle emissioni di gas metano con un -32% rispetto allo stesso periodo del 2022. Questo consente di confermare i target finanziari a fine anno e guardare con serenità al prossimo inverno, rimanendo focalizzati sugli obiettivi a medio-lungo termine.
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