Snam rinnova il Programma EMTN e aumenta il limite a 15 miliardi di euro

Il Consiglio di Amministrazione di Snam, presieduto da Monica de Virgiliis, ha approvato il rinnovo annuale del Programma Euro Medium Term Notes (EMTN), aumentando il controvalore massimo da 13 a 15 miliardi di euro. Questa decisione mira a garantire maggiore flessibilità alla società in relazione al piano di investimenti 2023-2027. Inoltre, il Consiglio ha autorizzato l'emissione, entro il 9 ottobre 2025, di prestiti obbligazionari per un importo massimo di 4,53 miliardi di euro, incrementabile in base alle obbligazioni rimborsate durante lo stesso periodo, con collocamento presso investitori istituzionali in Europa.

Il valore nominale complessivo dei prestiti obbligazionari in circolazione non potrà superare i 15 miliardi di euro. Il Programma EMTN si conferma uno strumento efficace per raccogliere risorse finanziarie sul mercato in modo rapido e a costi competitivi, allineato con l'evoluzione della struttura finanziaria della società. I titoli emessi potranno essere quotati su mercati regolamentati.
Inoltre, in linea con l'impegno di Snam per la neutralità carbonica al 2024 e il net zero al 2050 riguardo alle emissioni Scope 1, 2 e 3, i proventi delle emissioni obbligazionarie saranno destinati a sostenere le attività aziendali e progetti legati alla sostenibilità, tramite Sustainability-Linked Bonds e Green Bonds. Questi ultimi saranno conformi agli Atti Delegati della Tassonomia della Commissione Europea, contribuendo così agli obiettivi di finanza sostenibile della società.

Attualmente, nell'ambito del Programma EMTN, Snam ha emesso prestiti obbligazionari per circa 10,5 miliardi di euro.

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