Snam presenta il piano strategico 2023-2027

Il Consiglio di Amministrazione di Snam, presieduto da Monica de Virgiliis, ha approvato il piano strategico 2023-2027 che l'amministratore delegato Stefano Venier presenta oggi alla comunità finanziaria.
Il piano strategico prevede un investimento di 11,5 miliardi di euro per sviluppare un'infrastruttura multi-molecola al servizio della transizione energetica. L'obiettivo è raggiungere una neutralità carbonica entro il 2050 su tutte le emissioni e garantire crescita per tutti gli stakeholder. I principali target al 2027 includono investimenti totali di 11,5 miliardi di euro, destinati al rafforzamento delle infrastrutture di trasporto, stoccaggio e GNL, nonché ai business della transizione energetica come il biometano, CCS, idrogeno ed efficienza energetica. Il 58% degli investimenti netti sarà allineato ai Sustainable Development Goals e il 37% alla Tassonomia Europea. Si prevede una crescita superiore al 6% medio annuo per il RAB (Regulatory Asset Base) e un aumento del 7,4% medio annuo per l'EBITDA Adjusted. Nonostante tassi di interesse più onerosi, si stima una crescita del 4% medio annuo per l'utile netto Adjusted. Il dividendo avrà una crescita minima del 3%. Snam punta ad aumentare all'85% al 2027 il peso della finanza sostenibile sul totale del funding e si impegna a raggiungere il net zero su tutte le emissioni al 2050. Inoltre, si pone un nuovo target sulla biodiversità, con impatto da neutrale nel 2024 a positivo dal 2027. La visione al 2032 prevede opportunità di investimenti fino a 26 miliardi di euro, focalizzati sul potenziamento della sicurezza e flessibilità del sistema energetico, nonché sulla transizione energetica attraverso lo sviluppo della dorsale dell'idrogeno. Stefano Venier, amministratore delegato di Snam, ha dichiarato che in un contesto energetico globale sfidante e volatile, l'azienda investirà 11,5 miliardi di euro nello sviluppo di un'infrastruttura flessibile per raggiungere la neutralità carbonica del Paese. Snam si impegna a garantire infrastrutture per forniture diversificate e sostenibili nel lungo periodo, supportando la transizione energetica e assicurando ritorni in crescita per tutti gli stakeholder. La strategia di sostenibilità dell'azienda include l'impegno sul fronte delle emissioni, ma anche il mantenimento dell'equilibrio della biodiversità e della rigenerazione territoriale.

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