Recordati, quale effetto dalle nuove acquisizioni
Recordati in rosso con l'avvicinarsi della chiusura delle contrattazioni. Il titolo ha avuto una fiammata nella parte iniziale delle contrattazioni di ieri quando i prezzi sono saliti fino a 41,30 euro in scia all'annuncio dell'acquisizione di Prometheus Biosciences da parte di Merck, ad un prezzo di 200 dollari per azione (114,01 la chiusura di venerdì) per un controvalore totale di 10,8 miliardi.
L'operazione ha riportato appeal speculativo ed interesse sul settore dopo il rallentamento visto l'anno scorso.
Gli analisti di Websim ricordano l'ipotesi di uscita del fondo CVC da Recordati (ha il 51,8%) dopo l'acquisizione 5 anni fa a 28 euro per aziona circa, controvalore 3 miliardi (quotazione attuale 41,09).
Recordati: grafico ancora rialzista, ma.....
Se andiamo ad analizzare il grafico di Recordati si nota subito il rally partito due settimane fa, per la precisione dai minimi del 3 aprile a 38,45 euro.
In quella seduta il titolo era sceso proprio sul citato livello prima di reagire già nell'intraday risalendo la china fino a quota 39,06.
La candela giornaliera disegnata sul grafico, un "martello" (hammer) aveva rilanciato le ambizioni di rialzo del titolo facilitandone la progressione fin sopra quota 41.
La corsa si è per il momento arenata sui massimi di ieri ed il calo odierno lascia intravedere la possibilità di un consolidamento più esteso del suddetto rialzo.
Fino a quota 40,00, tuttavia, il titolo manterrà integre le ambizioni di un successivo allungo che lo proietti verso il targt ipotizzabile sui massimi allineati di dicembre e gennaio a 42,50 circa, con obiettivo successivo in area 44,50, top di fine agosto.
Oltre questo ultimo riferimento si aprirebbero spazi di ascesa più ampi in direzione di 49,83 almeno (top di aprile 2022), tappa intermedia nel percorso verso il record storico di agosto 2021 a 57,90.
Discese sotto quota 40, invece, creerebbero le premesse per approfondimenti inizialmente verso 38,45 e quindi fino a 37,80 euro circa (minimi allineati di metà marzo).