La Borsa di New York ha terminato la giornata in calo, influenzata negativamente dalla decisione di Moody's di mettere sotto controllo alcune banche regionali, tra cui Bank of New York Mellon e U.S. Bancorp, per un possibile declassamento. Questa scelta ha riportato alla luce dubbi sulla solidità del settore bancario. L'agenzia di rating ha inoltre ridotto il merito di credito di alcune banche di piccole e medie dimensioni. Di conseguenza, l'indice Dow Jones ha perso lo 0,45%, l'S&P 500 lo 0,42% e il Nasdaq Composite lo 0,79%.
I mercati azionari statunitensi sono stati inoltre influenzati dal marcato calo dell'export cinese. Tra i titoli di maggiore rilievo, Eli Lilly ha registrato un aumento del 14,83%. Il gruppo farmaceutico ha rialzato la previsione sull'utile per azione adjusted 2023, da 8,65-8,85 dollari a 9,70-9,90 dollari.
United Parcel Service (UPS) ha riportato una perdita dello 0,86%. La gigante delle spedizioni ha ridimensionato le previsioni per il 2023. I ricavi sono ora previsti attorno ai 93 miliardi di dollari, rispetto ai 97 miliardi previsti in precedenza. L'adjusted operating margin è previsto all'11,8%, rispetto al 12,8% della precedente previsione.
Tilray Brands ha registrato un incremento del 36,04%. Il gruppo di prodotti a base di cannabis ha annunciato l'acquisto di otto marchi di birra e bevande da Anheuser-Busch InBev, per una spesa totale di 85 milioni di dollari in contanti.
Beyond Meat ha subito una perdita del 14,27%. Il produttore di hamburger vegetali ha ridotto la stima dei ricavi per il 2023 a 360-380 milioni di dollari, rispetto ai 375-415 milioni previsti in precedenza. Nel secondo trimestre, i ricavi sono diminuiti del 30,5%, attestandosi a 102,1 milioni di dollari, rispetto ai 108,4 milioni attesi.
Sul fronte macroeconomico, il Bureau of Economic Analysis ha riferito che a giugno il saldo della bilancia commerciale è stato di -65,5 miliardi di dollari, rispetto ai -68,3 miliardi di maggio e ai -65,0 miliardi previsti. Il Census Bureau ha invece comunicato che a giugno l'indice delle scorte all'ingrosso è diminuito dello 0,5% rispetto al mese precedente, dopo un preliminare dello 0,3% e un pareggio a maggio. Il consenso era per un calo dello 0,3%.
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