Le Borse europee hanno avviato la settimana con un andamento positivo. Il DAX di Francoforte è cresciuto dello 0,4%, il CAC40 parigino dello 0,5%, l'indice FTSE100 di Londra ha avuto un incremento dello 0,5% e l'IBEX35 di Madrid dello 0,4%.
Questo rialzo è stato sostenuto in gran parte dai dati provenienti dal mercato del lavoro statunitense. Ad agosto, la crescita dei nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti (escludendo il settore agricolo) è aumentata a 187.000 unità rispetto alle 157.000 di luglio. Nonostante ciò, si tratta della seconda cifra più bassa del 2023 e tra giugno e agosto, l'economia ha generato solo 449.000 posti di lavoro, il risultato trimestrale più debole degli ultimi tre anni.
Il tasso di disoccupazione è aumentato dal 3,5% al 3,8%, il livello più alto da febbraio 2022, rispetto alla previsione invariata del 3,5% del consensus di Dow Jones Newswires e Wall Street Journal. Queste indicazioni alimentano le speranze degli investitori di un prossimo allentamento della politica monetaria della Federal Reserve (Fed).
Tra i titoli più performanti, spicca Saint Gobain con un +0,6%. Il gruppo di materiali da costruzione entrerà nell'indice EURO STOXX 50 dal 18 settembre. Al contrario, Warehouses De Pauw ha subito una perdita del 2% dopo che Morgan Stanley ha abbassato il rating sul titolo del gruppo logistico a "underweight".
Sul fronte macroeconomico, in Germania le esportazioni hanno registrato un calo dello 0,9% a luglio, dopo un incremento dello 0,2% a giugno. Al contrario, le importazioni sono aumentate dell'1,4%, rispetto alla precedente diminuzione del 3,2%. Di conseguenza, l'eccedenza commerciale è scesa a 15,9 miliardi di euro rispetto ai 18,8 miliardi di giugno, ben al di sotto dei 18 miliardi previsti dal consensus.
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